MILANO – Aprire un bar a Londra è il sogno di moltissimi italiani. Sei alla ricerca di un’idea di business all’estero? Vorresti aprire un’attività in proprio e Londra è la città in cui intendi trasferirti? Leggi questi consigli e vedrai che aprire un bar a Londra – seppur difficile – non sarà un’impresa impossibile e potrebbe essere anche divertente.
Per evitare brutte sorprese, come te anche altri connazionali hanno cominciato con una ricerca online informandosi così su come aprire un bar a Londra cercando:
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- locali commerciali in affitto a Londra
I nuovi bar a Londra aprono e chiudono con la velocità di un happy hour, ma questo non ti deve scoraggiare a perseguire la tua idea imprenditoriale. Per tutti i bar che non sono riusciti c’è una serie di locali veramente di successo che hanno sfidato i più scettici.
In questo articolo leggerai ulteriori consigli generali per l’apertura di un bar, una guida che ti illustra i cinque facili passaggi chiave che dovrai fare per iniziare.
Molti di essi possono valere anche qualora decidessi di aprire una nuova attività in una location diversa da Londra.
Aprire un bar a Londra: come avviare un’attività
Come dicevamo, aprire un bar a Londra passa attraverso cinque punti fondamentali:
- la fase di ricerca di mercato
- pensare a come diferenziarsi
- prepare un business plan
- valutare i costi
- preparare un piano di promozione
Vediamo ora nel dettaglio cosa è importante fare in queste cinque fasi cruciali e capire quanto costa aprire un bar a Londra.
Avviare un bar a Londra: ricerca di mercato
Prima di avviare un’attività di business nel settore bar e ristorazione, domandati quanto puoi contribuire con il tuo know how.
Il modo migliore per cominciare è quello di sviluppare competenze grazie all’esperienza di lavoro, all’inizio come barman o cameriere e successivamente di prendere in gestione un bar in modo da capire tutte le mansioni e l’andamento della realtà quotidiana.
Dopo aver sperimentato i pro e i contro della gestione di un bar, puoi iniziare a condurre ricerche e identificare una nicchia di mercato per aprire un bar a Londra. Se hai già un’idea del tipo di bar che desideri aprire è già una ottimo inizio, ma la ricerca di mercato ti aiuterà ancora di più a capire se il tuo concept sarà redditizio e se incontra le necessità dei tuoi futuri clienti.
A questo punto dovresti porti diverse domande che ti permetteranno di identificare il mercato di riferimento. Pensa al tuo target, partendo dall’età e dai profili demografici: dove vivono e che lavoro svolgono i tuoi clienti? Che cosa cercano e cosa puoi offrirgli? Il tuo bar è rivolto a una clientela abbiente oppure lavorerai di più con gli studenti? Questo sarebbe un punto di partenza utile per identificare possibili luoghi di Londra per aprire il bar e studiare cosa stanno offrendo i concorrenti.
Lo studio della concorrenza è molto importante. Ad esempio se vuoi aprire una caffetteria in una zona in cui ne esistono altre già affermate, valuta i loro punti di forza e di debolezza. Come si stanno promuovendo? Attraverso i social media o il passaparola? Organizzano eventuali promozioni o eventi che sono particolarmente popolari?
Poi entra, prendi qualcosa da bere e valuta:
- i prezzi o il conto finale
- il tipo di atmosfera che hanno creato con l’arredamento/location
- il servizio
- il menu e qualità delle bevande o dei cibi proposti
Sei alle prime armi ma aprire un bar a Londra è il tuo sogno e lo vuoi realizzare in fretta? Lavora gratis qualche mese in una bar ben avviato e impara più che puoi oppure rileva una bar in vendita e fatti affiancare dall’ex titolare nella fase di avviamento.
Aprire un bar a Londra: come differenziarsi
Una volta identificati il target demografico, la location e il posizionamento di prezzo, è il momento di pensare al concept del tuo bar a Londra. La proposta deve essere originale, al fine di differenziare il tuo bar dalla concorrenza.
Ad esempio negli ultimi anni sono state introdotte idee interessanti, come quella di proporre birre artigianali di qualità e il roof top bar. Nel mondo esistono esempi di bar davvero strani e originali nati grazie all’ispirazione presa dalla location o posizione, come ad esempio:
- Monkey bar, con vista sul giardino zoologico. Puoi sorseggiare un drink osservando le scimmie.
- Clinical Bar, arredato con sedie cui sono state aggiunte le ruote.
- Laudromat Cafe, in cui bar, lavanderia e biblioteca sono sotto uno stesso tetto.
- Activity bar: locali in cui la ricreazione e attività fisica trovano il loro perfetto connubio.
Le possibilità sono infinite, a questo punto devi solo trovare il valore unico della tua offerta commerciale e assicurarti che il tuo target di mercato vorrà effettivamente bere nel tuo bar.
Aprire un bar a Londra: business plan
Ora prendi le tue idee e mettile per iscritto compilando il business plan “come aprire un bar a Londra”. Questo dovrebbe riunire tutte le tue idee in modo succinto.
Poiché il tema è importante e centrale per il tuo bar, è necessario descriverlo entrando nel dettaglio dell’atmosfera e della struttura del business in modo particolareggiato.
Assicurati soprattutto che il tuo business funzioni finanziariamente, non pensare che si possa aprire un bar senza soldi! Il tuo business plan dovrebbe includere qualsiasi investimento necessario come:
- costo dei locali commerciali in affitto a Londra
- quanto costa arredare un bar
- finanziamenti per aprire un bar, se non disponi di un budget iniziale.
- la previsione delle entrate, che ci conduce piacevolmente sul nostro prossimo passo
Aprire un bar a Londra: costi
Per aprire un bar a Londra, come abbiamo detto, il business plan e le attività preliminari di ricerca fornitori e location sono fondamentali. Bisognerà quindi avere un budget di circa 8/10K per la fase iniziale di sviluppo che andrebbe a coprire queste attività.
Per andare avanti con l’attività il consiglio che diamo è di fissare un budget di partenza non inferiore a £ 150.000. Oltre al magazzino, calcola i costi di affitto che a seconda della zona di Londra in cui intendi aprire il bar potrebbero variare e non di poco.
Questi costi possono sembrare scoraggianti ma sono purtroppo reali. Se non avete questo budget cercate prestiti (magari attraverso il Crowdfunding) e altre sovvenzioni che possono finanziare la vostra idea di business.
Se non avete questo budget il consiglio è di valutare altre città che non siano Londra.
Aprire un bar a Londra: promozione
Non pensare di aprire un’attività o un bar nel regno Unito senza sponsorizzarla online. E’ vero che il passaparola ricopre un ruolo di successo, ma il modo migliore per garantire che il bar sarà frequentato, sarà aprire delle pagine business sui social media. Ad esempio, se sei un bravo barman e ti diletti in cocktail stravaganti con decorazioni estrose, pubblica le foto su Instagram perchè alcuni clienti potrebbero essere inclini a condividere le immagini con i loro amici.
Avere un sito web all’altezza e ottimizzato SEO, studiare una strategia di crescita sui social media e realizzare una campagna di advertising sono i passi fondamentali per poter aprire un bar a Londra.
Cosa c’è di più, il modo migliore per garantire al tuo business il miglior riscontro positivo è di fornire un eccellente servizio ai clienti. Assumere camerieri capaci e personale adeguato farà la tua fortuna, continuando anche a fornire una formazione adeguata al tuo staff, perchè sarà essenziale a garantire un servizio sempre più apprezzato.