lunedì 23 Dicembre 2024
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Clandestino non esiste a Lambrate: la bakery con anima social, di Onest

Il lavoro di Matteo Andreotti e Laura Onofrio parte dall’utilizzo di materie prime di assoluta qualità e trova compimento in due sfornate quotidiane che popolano scaffali e vetrine del locale con golose proposte dolci e salate: croissant, tartellette, plumcake, biscotti, ma anche pagnotte, focacce, sandwich

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MILANO – Il profumo del pane, caldo e avvolgente; l’aroma del caffè, inebriante e delicato. Un locale raccolto nelle dimensioni, ma grande nell’ambizione di farsi portavoce di un messaggio sociale e promotore all’interno della community di dialoghi e riflessioni su diverse tematiche.

Clandestino non esiste: il nuovo locale a Lambrate

È Clandestino non esiste, il nuovo progetto di Lea Pedrinella e Lorenza Licciardello che ha preso vita nel cuore del quartiere Lambrate, in via Conte Rosso, dove il tempo è quasi sospeso e la vita segue un ritmo diverso, distante dallo stereotipo milanese.

Uno spin-off di Onest, il loro primo nido in zona Dateo, del quale eredita la ricerca attenta e costante della migliore materia prima e la volontà di diventare un luogo dove sentirsi a proprio agio.

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Lea Pedrinella e Lorenza Licciardello (immagine concessa)

La proposta di Clandestino si traduce in una bakery artigianale: ogni giorno sono disponibili prodotti da forno freschi preparati grazie alle materie prime di soli fornitori di primissima qualità.

Le proposte del locale

Croissant contraddistinti da una leggerezza quasi sensuale, lievitati fragranti e dalle acidità bilanciate. Il lavoro di Matteo Andreotti e Laura Onofrio parte dall’utilizzo di materie prime di assoluta qualità e trova compimento in due sfornate quotidiane che popolano scaffali e vetrine del locale con golose proposte dolci e salate: croissant, tartellette, plumcake, biscotti, ma anche pagnotte, focacce, sandwich.

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Matteo Andreotti e Laura Onofrio (immagine concessa)

In laboratorio, i pastry chef sperimentano con fermentazioni – da 24 a 48 ore – e idratazione – almeno del 75% – dando vita a prodotti che concentrano in un morso un mix perfetto di acidità e rotondità di sapori.

Progettato da Annalisa Grasselli e Matteo Rota (Marg Studio), Clandestino non esiste si caratterizza per un’estetica colorata e il mood disteso.

Gli architetti hanno trasformato quella che per anni è stata una storica ferramenta di quartiere in un locale dal sapore autentico e diretto che si sviluppa parallelamente rispetto alla via Conte Rosso, mantenendo intatta la dimensione comunitaria di questa zona di Lambrate.

Elemento decorativo ed esplosione di cromatismi, è il murale firmato da Nico189. Ispirato al tema della sostenibilità, rappresenta alcune delle azioni menzionate nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU.

Un invito per tutti i clienti di Clandestino a condurre una vita più sostenibile, attraverso piccole azioni quotidiane.Clandestino non esiste si trova a via Conte Rosso 18, Milano.

Orari: martedì – venerdì 8:00-13:30 & 16:00-19:00

sabato & domenica 9:00-13:00

IG: clandestinononesiste

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