MILANO – La notizia che abbiamo pubblicato nell’edizione di martedì scorso aveva del sensazionale: Apple intenzionata ad acquisire Starbucks.
Ma bastava un controllo sulla data della diffusione, dopo il primo aprile caduto di domenica, per capire che si trattava del più classico dei pesci d’aprile: una notizia “troppo bella per essere vera”, strutturata secondo i canoni “stilistici” del più navigato rumor internazionale.
Era tutto inventato, nonostante una base solida, vista la vecchia partnership che le due aziende strinsero anni addietro.
Un piccolo divertimento di cui molti lettori hanno individuato la natura burlesca.