MILANO – Dopo quindici anni, il matrimonio si è raffreddato: Nestlé e Coca Cola hanno deciso di farla finita. I due colossi dell’alimentare hanno scelto di lasciar morire la loro joint venture paritetica Beverage Partners Worldwide (BPW), che sarà operativa soltanto fino a fine anno.
La notizia è arrivata direttamente dal gigante elvetico.
La società compartecipata è stata creata nel 2001, per metter a fattor comune l’immane forza distributiva nel settore delle bevande pronte non gasate. Una su tutte, il Nestea, del quale la BPW cura la produzione e la distribuzione in Canada ed Europa.
Il té pronto – ricorderanno in molti – era diventato un tormentone in Italia, con la celebre pubblicità di “Antonio, fa caldo …”. Spot nel quale una provocante Luisa Ranieri – sdraiata su di un letto in piena estate (FOTO).
Con il divorzio e lo scioglimento della joint venture, Nestlé garantisce a Coca-Cola la licenza per la produzione e distribuzione del Nestea in Canada, Spagna, Portogallo, Andorra, Romania, Ungherie e Bulgaria.
Alla divisione delle acque di Nestlé tornerà in capo la gestione del marchio Nestea nelle aree europee esterne a questa licenza.
“Il mercato del tè pronto è cambiato e Nestlé crede che sia il momento giusto per sviluppare Nestea in forma indipedente”, si legge nella nota che annuncia la separazione.