CREMONA – Eclettico, meticoloso, profondo conoscitore del mondo del bar e del caffè, in occasione della terza prova del Master Coffee Grinder Championship, Andrea Antonelli ha partecipato in qualità di microroaster, titolare di Antonelli Specialty Coffee. Ha fornito il caffè certificato International Women’s Coffee Alliance, al quale ha dedicato un sacchetto curato nella grafica, con colori che mettevano bene il risalto la componente femminile che lo accompagnava. Sul retro, un nuovo richiamo “Per le donne” e le coordinate della microroastery, con sede nella città del Torrazzo.
Il centro di formazione Street Coffee School di Antonelli Specialty Coffee
“È stato il mio primo incontro con un caffè della IWCA, alla quale mi sono da poco iscritto. Ho lavorato uno specialty brasiliano coltivato dalla cooperativa Nossa Senhora da Graça a Ibiraci, nello stato del Minas Gerais, a 950 metri e processato con metodo naturale – racconta Antonelli -. L’ho tostato abbastanza chiaro per mettere in risalto i suoi aromi di cioccolato, caramello e nocciola, che si ottengono con 8 grammi di caffè che in un tempo di 22 secondi danno 16 grammi di espresso”.
Antonelli continua: “Ma per i professionisti che concorrono al Master Coffee Grinder era una “ricetta” troppo semplice; così ho chiesto di individuare i parametri per ottenere una tazza con note dolci e rotondità. Questo si poteva ottenere con 18 grammi in e 57 out in 25 secondi; una ricetta davvero inusuale. Sono stato contento del fatto che siano state proprio due donne a individuarla e a conquistarsi un posto in finale”.
Campione italiano baristi caffetteria nel 2006 e dal 2008 al 2011 di Latte Art, nel 2009 Andrea Antonelli si posiziona quinto tra i finalisti allo Sca World Latte Art Championship. Profondo conoscitore del mondo del bar e del caffè, è formatore certificato Sca.
Nel 2006 ha aperto il centro di formazione Street Coffee School: ha individuato nuovi talenti nella latte art ed è molto vicino ai giovani che invita ad approfondire le proprie conoscenze e ad avvicinarsi al mondo delle competizioni.
Le sue consulenze comprendono anche l’ambito caffeicolo, dal verde al tostato. Questo bagaglio di conoscenze l’ha portato ad andare oltre la tecnica e ad avviare una propria attività di tostatura, che il prossimo anno compirà i suoi primi 10 anni.
“Vivo quotidianamente la realtà dei locali italiani e sono attento alle esigenze dei gestori – riprende Antonelli -. Modulo la mia offerta di caffè come un “vestito su misura” per ogni esercizio. La base di partenza sono sempre caffè di qualità che propongo con diversi gradi di tostatura, in miscela o in singola origine. Al prodotto unisco formazione e consulenza al fine di permettere di ottenere sempre un’eccellente estrazione da servire come espresso o da utilizzare come base per un cappuccino o altre bevande a base latte, oggi molto richieste”.
Antonelli aggiunge: “Penso sia importante che il bar trovi un suo punto di forza e lavori su di esso per farne comprendere il pregio e differenziarsi grazie alla qualità dell’offerta. Ovviamente non si può avere qualità senza la pulizia quotidiana della macchina espresso e almeno due volte la settimana del macinacaffè. I sentori negativi che la mancanza di manutenzione trasferiscono all’espresso vanificano qualsiasi ricerca di qualità in tazza”.
Street Coffee School (e con essa la microroastery) ha da poco cambiato sede, che ora è molto ampia e posta nel centro di Cremona: a breve inizierà una ristrutturazione che permetterà un’apertura parziale della struttura, quella dedicata alla scuola, il prossimo anno.
Da preciso qual è, Antonelli ha già un appuntamento da dare a chi vorrà visitarla e frequentarla: l’inaugurazione ufficiale di questa prima parte avverrà il 23 e 24 luglio 2024. Per maggiori informazioni basta cliccare qui.