MILANO – Il presidente di illycaffè Andrea Illy ha parlato di prezzi, Eudr e iniziative del governo italiano per il settore del caffè in una puntata di Coffee Break, lo spazio mattutino per l’approfondimento e l’attualità condotto in studio LA7 da Andrea Pancani. Leggiamo di seguito le sue considerazioni.
L’Impatto dell’EUDR e il prezzo del caffè secondo Andrea Illy
“Il prezzo del caffè è il doppio rispetto all’anno scorso e ciò non era previsto. Questo è dovuto all’impatto climatico sui due Paesi produttori più importanti: il Brasile e il Vietnam. Prima c’era stata la siccità in Vietnam e ora è in Brasile. Poi prima c’erano le piogge in Brasile e invece ora sono in Vietnam.
Questo comporta la perdita della produzione e la previsione di deficit che fa salire i prezzi e infiamma la speculazione.
Il tema è talmente rilevante che il Governo italiano quest’anno non solo ha messo il caffè tra le priorità del Piano Mattei (il progetto strategico di diplomazia, cooperazione allo sviluppo e investimento dell’Italia per l’Africa) ma è riuscito a metterlo nell’agenda del G7.
Adesso c’è uno studio capitanato dalla Cassa Depositi Prestiti, insieme all’International Coffee Organization, che sta elaborando una proposta di fondo pubblico privato per investire nelle piantagioni di caffè per creare adattamento al cambiamento climatico, poiché il vero problema è che solo il 5% della catena del valore globale del caffè rimane nelle piantagioni.
Sono 12,5 milioni i microproduttori che non hanno i soldi per fare il minimo investimento per adattarsi al cambio climatico: o li aiutiamo noi o il prezzo del caffè aumenterà a dismisura”.