Andrea Ciravegna, titolare della Caffè Verde Europe Srls di Roma, uno dei maggiori esperti di commercio del crudo in Italia, fornitore di molteplici torrefazioni, ci ha informato sui pericoli che le navi portacontenitori possono incontrare attraversando il canale di Suez.
Le Compagnie CMA CGM e MSC hanno deciso d’invertire la solita rotta e circumnavigare il Capo di Buona Speranza al fine di evitare possibili lanci di razzi da parte dei ribelli Houthi, situati nello Yemen. Leggiamo di seguito la nota inviataci da Andrea Ciravegna.
I pericoli nell’attraversare il canale di Suez
di Andrea Ciravegna
ROMA – “Desideriamo tenervi informati sulla pericolosità attuale che possono incontrare le navi portacontenitori nell’attraversare il canale di Suez.
Dal primo del prossimo mese le Compagnie CMA CGM e MSC hanno deciso d’invertire la rotta e circumnavigare il Capo di Buona Speranza, onde evitare eventuali lanci di razzi da parte dei ribelli Houthi, situati nello Yemen.
Questo comporterà un aumento del tempo di navigazione di circa venti giorni prima di arrivare a destino in Europa ed un aumento dei noli marittimi ( surcharge ) pari a circa 90 usd per t/m.
La situazione a nostro giudizio perdurerà fino ai primi di marzo. Nessun problema vi è invece per gli imbarchi dal Brasile e dal Centro America”.