domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Ipa Porcellane, Sala: “Costo al MWh aumentato più di 13 volte nel 2022”

Sala: "Il mio obiettivo è quello di arrivare al centenario nel 2055 e per fare questo stiamo facendo ingenti investimenti nella nostra produzione per aumentare la nostra competitività e l’efficienza delle nostre produzioni anche da un punto di vista energetico.”

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

USMATE VELATE (Monza Brianza) – Ipa Porcellane: 67 anni di attività e 170 collaboratori, dal 1955 attiva all’interno del mercato della porcellana con riferimento ai canali della torrefazione e dell’horeca. Un marchio conosciuto dagli addetti ai lavori proprio per la qualità dei prodotti che offre e per la connessione forte con il territorio. Infatti, in tutti questi anni sono passati più di 5.000 collaboratori.

In tre generazioni Ipa ha sviluppato tecnologie per la realizzazione di articoli in porcellana dura fedelspatica: un risultato di altissimo livello che ha un costo sempre più elevato in questo ultimo periodo, determinato dal rincaro delle materie prime. Le tazzine marchiate Ipa porcellane, infatti, richiedono per essere prodotte un ingente quantitativo di gas a prezzi sempre più alti. Di fronte a questo fenomeno speculativo, un esponente della famiglia Sala che gestisce l’attività, Amedeo, che abbiamo raggiunto nella sede di Usmate, ha voluto condividere con i lettori il difficile contesto che sta vivendo Ipa porcellane, comune a tutti i produttori europei (e.g. piastrelle, sanitari, carta, vetro e tanti altri).

Ipa Porcellane: cosa comporta la produzione

Spiega Amedeo Sala: “Per produrre porcellana dura feldpatica, di alta qualità per uso professionale, tocchiamo temperature sino a 1400 gradi con cicli di cottura che durano un giorno intero. Infatti, non è importante solo la temperatura ma la durata delle cotture per raggiungere un prodotto che possa essere performante nei nostri amati bar. Questo implica che l’impatto della componente energetica sia rilevante.

La speculazione sul costo del gas che sta avvedendo ad Amsterdam (TTF) ha aumentato il costo del gas in maniera imponente, basti considerare che il costo al megawatt ora pre-pandemico era di 25 euro/MWh, e a inizio settembre del 2022 ha toccato 340 euro/MWh, aumenti di più di 13 volte.

Le variazioni del prezzo sulla borsa TTF sono molto grandi, di settimana in settimana, e come si sono gonfiate rapidamente potranno sgonfiarsi alla stessa velocità. Di fatti, il prezzo sta scendendo sensibilmente negli ultimi giorni, ma non è ancora abbastanza ed è
ancora troppo volatile.

Confindustria ceramica si sta adoperando per mettere pressioni al governo per risolvere il problema alla radice

A livello europeo, si parla dell’introduzione di un meccanismo di “price cap” per fermare l’attuale volatilità dei prezzi e l’introduzione di strumenti di vigilanza e di regolazione sulla piattaforma olandese TTF e a livello italiano l’utilizzo del gas nazionale a prezzi calmierati per le industrie energivore (procedura già prevista dalla legislazione di emergenza nei mesi scorsi e che bisogna accelerare il più possibile).

Entrambi questi punti sono necessari per mantenere la competitività delle aziende europee e italiane. È chiaro che la politica non si può esimere dall’aggredire il più presto possibile il problema che interessa tutti i cittadini europei, privati e anche le aziende. Il problema dell’aumento speculativo dell’energia è nato nell’estate del 2021 e rispetto a quel momento finalmente c’è più consapevolezza nell’opinione pubblica.

Infatti, siamo piacevolmente colpiti dalla solidarietà del settore dei nostri clienti nel condividere questa emergenza, siamo sicuri che insieme a loro e con l’aiuto dei governi riusciremo a superare anche questa difficoltà. Il mio obiettivo è quello di arrivare al centenario nel 2055 e per fare questo stiamo facendo ingenti investimenti nella nostra produzione per aumentare la nostra competitività e l’efficienza delle nostre produzioni anche da un punto di vista energetico.”

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio