domenica 22 Dicembre 2024
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Alla Treviso Marathon con tutta l’energia di una tazza di Caffè Manuel

La caffeina aumenta la concentrazione e riduce il senso di affaticamento. Alla 16° edizione della Treviso Marathon, lo sponsor Manuel Caffè invita gli atleti e il pubblico a fare il pieno di energia prima del “via”

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TREVISO – È già conto alla rovescia per la Treviso Marathon, dove Manuel Caffè sarà in prima linea per dare la giusta carica di energia a tutti i partecipanti. L’appuntamento con la sedicesima edizione della maratona della Marca, entrata nella top 10 delle maratone italiane, è per domenica 31 marzo. Parlando di sport, la caffeina è una sostanza in grado di migliorare l’effetto ergogenico (delle performance): anche in dosi basse aumenta del 14% [1] la resistenza alla fatica sulla lunga durata, garantendo migliori prestazioni.

Gli effetti benefici della caffeina sugli sportivi sono stati rivelati dalla scienza medica oltre quarant’anni fa. Risale al 1978, infatti, un celebre studio condotto da David Costill. Il fisiologo statunitense sperimentò l’utilizzo dell’alcaloide su un campione di atleti, divisi in due gruppi, e sottoposti a un  test.

A un gruppo si somministrarono 250g di caffeina un paio d’ore prima della prova. All’altro una sostanza placebo. Il gruppo che aveva assunto caffeina ottenne risultati migliori.

Così il caffè aiuta lo sforzo fisico

Stimolare il rilascio di adrenalina, aumentare la concentrazione, ridurre il senso di affaticamento nonchè favorire l’utilizzo di grassi come carburante sono alcuni dei vantaggi riscontrati con l’assunzione di circa 3 tazzine prima dell’attività sportiva. In particolare nelle discipline di lunga durata che richiedono un particolare sforzo. Come appunto la maratona.

“Filtro o espresso, purchè sia ben fatto. Per noi la ricerca di un buon caffè comincia sempre dalla selezione delle materie prime migliori – sostiene Cristina De Giusti – anche in queste occasioni competitive cerchiamo di portare la cultura del caffè”.

Dalla Colombia al Mozambico, all’Etiopia, la famiglia De Giusti visita direttamente le piantagioni dove ancora oggi i chicchi di caffè vengono trasportati a mano. E dove non vengono utilizzati macchinari né pesticidi, al fine di garantire la qualità delle miscele.

Eredi di un prezioso patrimonio di conoscenze e valori e depositari della tradizione del territorio, la famiglia si impegna quotidianamente anche nella selezione delle uve provenienti dalle colline di Conegliano e Valdobbiadene, per la produzione del Prosecco De Giusti.

[1] D. L. Costill et al.: “Effects of caffeine ingestion on metabolism and exercise performance”, Med. Sci. Sports, 1978

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