ALBA (Cuneo) – La 94ª edizione della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba resterà aperta fino a domenica 8 dicembre. E’ uno dei più importanti eventi gastronomici d’Italia. Per questa edizione edizione ci sarà però una nuova e unica sorpresa, una vera e propria esperienza: il Tartufo regale – rarità piemontese nata dall’estro di Ugo Alciati, chef stellato di Guido Ristorante al Villaggio Narrante di Fontanafredda – per la realizzazione della quale viene impiegato il Criollo del Venezuela, il cacao più raro del mondo, e la nocciola Tonda Gentile IGP Piemonte.
Il tartufo regale è prodotto attraverso oltre 30 passaggi manuali, che portano a una fedele riproduzione dei migliori tartufi d’Alba per forma e colore e che può essere lamellato, per impreziosire dessert o degustarlo con i distillati.
Il tartufo regale – prodotto unico ed esclusivo – nasce quindi dalla collaborazione tra lo chef stellato Alciati e GLP – holding che fa capo al GRUPPO TCN – presieduta da Giuseppe Bernocco e Sebastiano Astegiano – a cui appartengono tutte le aziende del comparto Food (Galup con il brand Streglio, Mandrile Melis, Pasticceria Cuneo e Golosi di Salute).
GLP è oggi una realtà in crescita, concepita come strumento per lo sviluppo di un vero e proprio polo del dolciario, all’interno del quale i singoli marchi sono sviluppati e valorizzati anche attraverso percorsi sinergici in ambito produttivo e commerciale, che impiega 95 dipendenti con un fatturato 2023 di 29 milioni di euro.
“Il nostro essere imprenditori in questo territorio ci conduce ad un impegno costante per la valorizzazione delle sue eccellenze” – dichiara il presidente Giuseppe Bernocco – “E’ stata questa la filosofia che ci ha guidati molti anni fa quando siamo entrati a far parte del progetto Galup ed è ancora oggi la stessa, nella convinzione che con il nostro lavoro quotidiano, fatto di impegno, passione e ovviamente anche investimenti, possiamo contribuire alla crescita di realtà uniche, apprezzate su tutto il territorio nazionale e non solo, nasce quindi da questo sentire la volontà del progetto GLP che punta a diventare polo di eccellenza del comparto dolciario”.