MILANO – Lo slogan di lancio è in inglese: A new Moka is blooming. Quindi una nuova Moka sta sbocciando. Ci ha pensato lo storico marchio Alessi che propone, in occasione della Milano Design Week (che è in programma dall’8 al 14 aprile), una nuova caffettiera moka, disegnata da David Chipperfield, al Mudec, il Museo delle culture di Milano.
Per l’occasione ci sarà un bar pop tutto giallo e ciano, la Mokeria, dove si potrà consumare in un rito collettivo il caffè moka, in genere confinato allo spazio domestico.
Un moda già lanciata tempo fa da Caffè Pascucci per il suo locale di fronte alla Stazione di Milano.
In occasione del lancio ci sarà ci sarà un film con installazione di Virgilio Villoresi, da un’idea di Federico Pepe di Le Dictateur: un viaggio onirico in una distesa di girasoli danzanti, in mezzo ai quali sorge la moka come in un’alba astratta.
Virgilio Villoresi cita come sempre le tecniche e il linguaggio del mondo magico del precinema, mettendo in piedi uno zoetrope, un dispositivo ottico ispirato ai giochi per bambini di epoca vittoriana, capaci di produrre immagini in movimento attraverso espedienti meccanici e illusioni ottiche.
Alessi A NEW MOKA IS BLOOMING Regia: Virgilio Villoresi Direzione Creativa: Federico Pepe (Le Dictateur) Video still
MOKERIA | Mudec Bistrot dall’8 al 14 aprile 2019: lun/mar/mer e ven ore 7.30 – 19.30; gio, sab, dom ore 7.30 – 22.30. Zoetrope | Cortile Mudec: lun/mar/mer e ven ore 9.30 – 19.30; gio, sab, dom ore 9.30 – 22.30
Il designer, chi è David Chipperfield
Sir David Chipperfield CBE, RA, RDI, RIBA, Britannico, nasce a Londra nel 1953. Studia alla Kingston School of Art e presso l’Architectural Association di Londra. Dopo la laurea, compie il suo apprendistato negli studi di Douglas Stephen, Richard Rogers e Norman Foster.
Nel 1984 fonda il David Chipperfield Architects, uno studio che attualmente conta oltre 200 collaboratori sparsi negli uffici di Londra, Berlino, Milano e Shanghai.
Lo studio ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, nonché diversi premi e citazioni in tutto il mondo, grazie al design di eccellenza che riesce a offrire. Tra questi, ricordiamo i premi “RIBA” e “AIA” e il Premio Stirling 2007.
Nel 1999 David Chipperfield ha ricevuto la medaglia d’oro Heinrich Tessenow. Diventa poi nel 2004 membro onorario dell’Accademia Fiorentina di Arte e Design e viene nominato anche Comandante dell’ordine dell’Impero britannico (CBE), per i servizi resi all’architettura. Inoltre 2006 viene nominato Royal Designer for Industry (RDI) e nel 2007 diventa membro onorario dell’American Institute of Architects (AIA, l’associazione degli architetti degli Stati Uniti), e della Bund Deutscher Architekten (BDA, l’associazione degli architetti tedeschi).
Nel 2008 lo eleggono Royal Academician (RA) e ottiene un dottorato onorario dalla Kingston University. Nel 2009 gli attribuiscono l’ordine al merito dalla Repubblica Federale Tedesca. Si tratta del massimo riconoscimento che una persona possa ottenere per i servizi resi alla nazione.
Uno degli architetti più premiati
Inoltre, nella “UK New Year Honours” del 2010 lo hanno nominato Knight Bachelor (cavaliere) per i servizi resi all’architettura in Gran Bretagna e Germania. Sempre nel 2010 vince il premio della Fondazione Wolf, nel campo delle arti e il Grand DAI Award (dall’Assemblea Generale degli Architetti e Ingegneri Tedeschi), per la cultura dell’edilizia.
Nel 2011 David Chipperfield riceve la medaglia d’oro RIBA per l’architettura, un riconoscimento per il lavoro svolto nel corso di una vita e approvato personalmente dalla Regina d’Inghilterra. David Chipperfield ha insegnato e tenuto conferenze ovunque. Ha esercitato come professore di architettura presso la Staatliche Akademie der Bildenden Künste di Stoccarda. Ed è visiting professor in numerose scuole di architettura in Austria, Italia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. Attualmente è professore onorario presso la University of the Arts di Londra.