MILANO – L’Accademia italiana maestri e sommelier del caffè (Aicaf) annuncia la prima tappa della 9ª edizione del prestigioso Gran premio della caffetteria italiana, che si terrà l’11 ottobre 2024 presso la sede di Mokafè Torrefazione ad Alba, Cuneo. Questa affascinante location, rinomata per la sua tradizione enogastronomica, offrirà uno scenario perfetto per celebrare la passione e la maestria nel mondo della caffetteria.
Durante l’evento, dieci talentuosi baristi si sfideranno dimostrando le loro abilità nelle tecniche di estrazione del caffè espresso, nella preparazione del cappuccino e nell’affascinante arte della Latte Art. Ogni concorrente sarà valutato per creatività, precisione e padronanza tecnica, presentando anche un drink a base di caffè che esprimerà il loro talento e la loro capacità di innovare.
I partecipanti:
- Angelo Dossi
- Cesare Bassani
- Denis Ferrari
- Federico Quilici
- Filippo Comella
- Mario Bocchiardi
- Mattia Monetti
- Pasquale Calderone
- Samanta Renegaldo
- Simone Toppi
L’evento vedrà una giuria di esperti, guidata dal maestro del caffè Valter Griffone, e sarà supportata dal giudice tecnico, il maestro del caffè Andrea Villa, che valuterà i concorrenti in base a criteri di eccellenza come l’equilibrio dei sapori, la presentazione e l’organizzazione della postazione di lavoro.
Un’occasione unica per i baristi
Il Gran premio della caffetteria non è solo una competizione, ma anche un’importante vetrina per i professionisti del settore. Questa tappa ad Alba è la prima di una serie che si snoderà in tutta Italia, con le successive gare nelle seguenti città:
– Milano (presso Anfim Hemro Italia)
– Modena (presso Casa Toschi Vignola)
– Napoli (in collaborazione con Saka Caffè)
I primi tre classificati della tappa di Alba accederanno direttamente alle semifinali, che si terranno a ottobre 2025 presso HOST Milano, uno degli eventi più prestigiosi del settore della caffetteria.
Per ulteriori informazioni e per iscriversi alle prossime tappe del Gran Premio, potete consultare il sito ufficiale di Aicaf o contattare la segreteria nazionale.