MILANO – Nestlé e L’Oréal hanno di fatto annunciato un allentamento della loro alleanza pluridecennale, che tuttavia il gigante alimentare elvetico ha assicurato resta in piedi.
Con un comunicato congiunto, è stato riferito l’accordo per il riacquisto di un 8 per cento di capitale della casa cosmetica rispetto al 29,4 per cento detenuto da Nestlé, ad un controvalore di 6 miliardi di euro.
A metà seduta a Zurigo le azioni Nestlé segnano un meno 0,60 per cento a 66,95 franchi, mentre a Parigi le azioni L’Orèal investono la rotta inizialmente imboccata dopo gli annunci e segnano un calo 2,21 per cento a 126,15 euro.
Il passaggio avviene in parte tramite la cessione a Nestlé del 50 per cento che L’Oréal deteneva su una joint venture sui prodotti per la cura della pelle, Galderma, attorno alla quale il gruppo alimentare afferma di voler creare un nuovo polo di attività, già battezzato Nestlé Skincare.
Questo ha un controvalore di 2,6 miliardi, il rimanente del riacquisto di azioni proprie verrà finanziato da L’Oreal in contanti con 3,4 miliardi.
La parziale cessione è stata comunicata dopo che per vari giorni erano circolate ipotesi di stampa su questa partita. Tuttavia, in una conferenza stampa congiunta l’amministratore delegato di Nestlé, Peter Brabeck-Letmathe ha affermato che su L’Oréal l’impegno del gruppo “è finanziario, ma è anche strategico e di lungo termine”.
Sono 40 anni che Nestlé detiene questa partecipazione. Per parte sua il numero uno di L’Oréal ha affermato che la transazione rappresenta “una tappa molto positiva” e che ora la società “si concentrerà interamente sulla cosmetica”.