Di Eva Massa*
Uno studente di architettura, Alex Henige, fondatore della società attenta alla eco-compatibilità e sostenibilità, ha creato una tazza da caffè usa e getta, che dopo aver svolto la sua funzione, può essere piantata nel terreno.
Il prototipo v1 12 oz è la prima tazza biodegradabile che si pianta dopo l’uso, una tazza da caffè che ha dei semi nativi all’interno nel materiale con cui è costruita, da utilizzare per la riforestazione dei territori, una tazza da caffè che ha semi nativi integrati all’interno del suo materiale da utilizzare per la riforestazione di interi territori.
Il fondatore Alex Henige spiega infatti “abbiamo sviluppato una tazza cartacea usa e getta che sarà in grado di estrarre oltre 1 tonnellata di CO2 dall’atmosfera annualmente una volta piantata. Abbiamo preso le fibre da centri di riciclaggio locali e abbiamo creato una coppa che siamo felici di chiamare veramente la tazza di caffè usa e getta più eco friendly al mondo“
In pratica il consumatore potrà portare la tazza con sè dopo aver bevuto il caffè e decidere di piantarla dove desidera.
Si potrà scegliere la varietà di semi e sul fondo della tazza si troveranno le istruzioni su come piantarli, una volta aperta poi, bisognerà mettere la tazza in ammollo per 5 minuti e poi andrà piantata aspettando che la pianta cresca.
Se invece si decide di buttarla via, nessun problema, perchè la tazza è riciclabile al 100% e andrà ad impianti speciali in grado di biodegradarsi entro 180 giorni. Il progetto è disponibile su Kickstarter se siete interessati.
