TRIESTE – Dall’assaggio dell’Espresso alla creazione delle miscele italiane. Sono le tematiche dei corsi organizzati dall’Accademia del Caffè che in questi giorni vantano una platea di torrefattori provenienti dalla Russia.
Sono arrivati all’Accademia del Caffè perfino dalla Siberia. I torrefattori ospitati questa settimana dall’accademia, istituita e ormai consolidata da quasi 15 anni dalla Sandalj Trading Company, partecipano a un corso di formazione di quattro giornate condotto da Edy Bieker.
Pur godendo già di una buona preparazione e competenza nel campo, il gruppo arriva a Trieste con l’obiettivo di conoscere a fondo la creazione delle miscele e tutti gli aspetti legati al sistema dell’Espresso italiano.
L’incontro tra le due realtà nasce da un precedente seminario a Mosca durante il quale Edy Bieker ed Enrico Venuti, Presidente della Sandalj Trading Company, in qualità di leader specializzati nel mercato del caffè verde, presentarono l’assaggio dell’Espresso ad un pubblico di oltre quaranta torrefattori.
Una parte di loro è oggi a Trieste per indagare la materia e visitare uno dei porti europei più importanti del settore caffè.
La prima giornata si è aperta con un’introduzione al corso “Filosofia ed assaggio dell’espresso (e l’arte delle miscele italiane)”, quindi alle principali caratteristiche della tazzina di caffè preparata con il sistema dell’Espresso alla cui spiegazione è seguito un primo momento di assaggi.
Le degustazioni si sono concentrate principalmente su caffè monorigine utilizzabili singolarmente o in blend. Gli stessi ospiti hanno portato al laboratorio della Sandalj alcune miscele di loro creazione al fine di sottoporle ad un’attenta analisi e migliorarle grazie ai nuovi spunti e suggerimenti.
La fitta scaletta di argomenti affrontati da Edy Bieker comprende: le fasi di preparazione dell’Espresso e una guida alla corretta estrazione; la valutazione della tazza attraverso i cinque sensi fino alla definizione della scala aromatica in alcune singole origini di Arabica e Robusta; la ricerca dei difetti e le differenze aromatiche connesse al grado di tostatura dei chicchi, e così via, a scendere nei particolari.
La seconda parte del corso di formazione è dedicata all’arte e alla creazione delle miscele, uno dei focus dell’azienda.
Qual è il processo che porta alla realizzazione di una miscela perfetta? Innanzitutto l’individuazione di un obiettivo aromatico preciso, in base ad una valutazione strategica e commerciale. Si passa poi alla valutazione delle tipologie di caffè utilizzabili e delle caratteristiche ricercate fino al processo di tostatura necessario per esaltarle.
Attorno a questi temi l’Accademia del Caffè ha costruito un intenso programma di formazione che si abbina al nome di un formatore d’eccellenza, Edy Bieker, la cui professionalità e competenza rende i percorsi unici e di grandissimo valore.
Bieker, amministratore delegato dell’azienda triestina con incarico di responsabile della qualità e della formazione, guida la realtà dell’Accademia del Caffè dando così un riferimento solido agli operatori del settore a livello internazionale, fornendo consulenze e corsi su tutte le tematiche connesse al caffè.