domenica 22 Dicembre 2024
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MUMAC, Cimbali Group, e Aboca Museum partecipano alla XXIII Settimana della Cultura d’Impresa, 14-28/11

Un viaggio per raccontare la filiera del caffè che passa “di mano in mano”, dalla coltura fino alla tazzina, per celebrare il tema della manifestazione “Mani che pensano. Intelligenza Artificiale, arte e cultura per il rilancio dell’impresa”

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BINASCO – MUMAC, Museo della Macchina per Caffè di Cimbali Group, e Aboca Museum partecipano alla XXIII Settimana della Cultura d’Impresa, la rassegna promossa da Confindustria e Museimpresa per esplorare temi legati alla cultura d’impresa, con particolare attenzione quest’anno al ruolo economico, culturale e sociale delle imprese italiane nei processi di trasformazione, evidenziando il contributo delle nuove tecnologie.

Il tema di questa edizione, “Mani che pensano. Intelligenza Artificiale, arte e cultura per il rilancio dell’impresa”, intende infatti delineare l’evoluzione della cultura d’impresa in chiave tecnologica, mettendo in luce il legame tra AI, arte e cultura come leve per il rilancio aziendale.

Dal 14 al 28 novembre, un ricco programma di iniziative permetterà di scoprire l’immenso patrimonio culturale custodito all’interno dei musei e degli archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane, tra cui MUMAC.

In linea con il tema di quest’anno, MUMAC, in collaborazione con Aboca Museum, crea e propone un viaggio unico per raccontare la filiera del caffè che, letteralmente, passa “di mano in mano” attraverso 2.000 mani, con intelligenza, cura, cultura e arte, fino a giungere a noi e alla nostra tazzina. Un percorso che ci offre una nuova prospettiva orientata al futuro che, con l’AI, è sempre più vicino.

Giovedì 21 novembre, ore 18.00 – 19.15

Tavola rotonda “Di mano in mano: dal (di)segno alla tazzina tra intelligenza naturale e artificiale” – in collaborazione con Aboca Museum. A seguire aperitivo.

L’evento è organizzato con la collaborazione di Aboca Museum che ha selezionato dalla propria Bibliotheca Antiqua alcune immagini di antiche tavole botaniche dedicate al caffè, appositamente scansionate per l’occasione. Le tavole arricchiranno l’iconografia della pianta del caffè, affiancando la preziosa immagine conservata nella MUMAC Library e proveniente dal “De plantis Aegypti” di Prospero Alpini del 1592, la prima raffigurazione storica del caffè, che sarà esposta per l’evento.

L’iniziativa si avvale anche dei contributi del Museo Lavazza, di Museo Kartell e dell’Accademia del caffè Prospero Alpini Marosticense con cui verrà approfondita la figura del celebre medico e botanico, Lettore dei semplici all’Orto Botanico di Padova, ovvero l’orto botanico più antico al mondo, ancora nella sua collocazione originaria, nonché uno dei più antichi in assoluto e, dal 1997, anche Patrimonio UNESCO.

Uno sguardo alle mani della fabbrica dal passato al presente, passando per il design che ci accompagna quotidianamente, ci condurrà attraverso voci di rilievo alle idee di applicazione dell’AI per il vicino futuro.

Moderato da Barbara Foglia, MUMAC Director, l’evento vedrà i seguenti interventi:

– “Dalla pianta alla scoperta: mani che raccontano”, a cura di Gino Bisso, Storico del caffè
– “Le mani della scienza: il viaggio di Prospero Alpini”, a cura di Giorgio Strappazzon, dell’Accademia del caffè Prospero Alpini Marosticense  “Secoli di caffè, iconografia e usi dal passato: mani che curano”, a cura di Annalisa Cantarini, Aboca historical research specialist
– “Dall’arte all’industria: mani che fabbricano”, a cura Enrico Maltoni, collezionista e co-creatore MUMAC
– “Dalla coltura alla cultura: mani che lavorano”, a cura di Marco Amato, Direttore Museo Lavazza
– “Dalla macchina alla tazzina: mani che usano”, a cura di Elisa Storace, Consigliere Fondazione Museo Kartell e Curatrice
– “Dalla tazzina al futuro: mani che innovano”, a cura Andrea Coccia, R&D Director Cimbali Group.

A chiusura dell’evento, a ingresso libero e gratuito, è previsto un aperitivo con la presenza degli ospiti.

MUMAC OFF: gli altri appuntamenti

La storia di MUMAC e l’heritage di Cimbali Group si raccontano anche oltre le mura del museo d’impresa con tre interventi di Barbara Foglia, MUMAC Director, in altrettante occasioni di confronto e discussione:

– 13 novembre 2024 ore 14.30 – on line
Webinar online “Il marchio storico: profili legali e opportunità di valorizzazione” a cura della Camera di Commercio Monza Brianza e Lodi
– Intervento “Il caso Cimbali Group tra marchi storici e storia d’impresa”: un affondo nell’utilizzo dei brand come elemento differenziante per la storia che in essi racchiudono.

Per partecipare: LINK

– 19 novembre 2024 ore 18 Fondazione AEM, Piazza Po 3, Milano MuseoCity Spin off, tavola rotonda “Culture d’impresa”

All’incontro parteciperanno responsabili di Fondazioni e di Archivi di impresa impegnati nella cura e nella gestione di importanti patrimoni e archivi industriali, e anche imprenditori “mecenati” che hanno realizzato un modello virtuoso a beneficio della collettività. I relatori esporranno il percorso intrapreso dalle loro diverse realtà: Musei, Archivi, Fondazioni, che custodiscono la storia e l’identità dell’impresa e del suo territorio.

Modera Roberta Scorranese, giornalista del Corriere della Sera, intervengono:

– Giovanna Amadasi, Pirelli Hangar Bicocca
– Barbara Foglia, Mumac – Museo della macchina per il caffè espresso di Cimbali Group
– Riccardo Gianni, Fondazione Remo Bianco
– Luca Missoni, Archivio Missoni
– Francesca Molteni, Molteni Museum
– Fabrizio Trisoglio, AEMuseum

La tavola rotonda inizierà con la proiezione del film di MuseoCity “Mondi a Milano”, di Giovanni Pitscheider
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Per prenotare: LINK

– 29 novembre 2024 dalle ore 10 – Palazzo Uffici Olivetti – Ivrea (To)
Terza edizione della Conferenza Internazionale sul Turismo Industriale. Partecipazione al primo panel della giornata “La Cultura d’Impresa” previsto alle ore 11.00 presso il Palazzo Uffici Olivetti (uno degli edifici patrimonio UNESCO). L’Evento, organizzato da Confindustria Canavese con la collaborazione di Confindustria Piemonte, Unione Industriali di Torino, Archivio Storico Olivetti e Tower RE/Palazzo Uffici ed il supporto di Intesa Sanpaolo, è inserito nel programma di “Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024”.

MUMAC – Museo della Macchina per Caffè di Cimbali Group

Nato nel 2012 in occasione del centenario della fondazione dell’impresa da parte di Giuseppe Cimbali a Milano, il museo, grazie alle collezioni Cimbali e Maltoni, è la più grande esposizione permanente dedicata alla storia, al mondo e alla cultura delle macchine professionali per il caffè espresso; con oltre 100 pezzi esposti all’interno dell’headquarter di Cimbali Group situato a Binasco (Milano) racconta più di 120 anni di storia e dell’evoluzione di un intero settore del made in Italy, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche del design e dello stile dei prodotti e dei costumi legati al consumo della bevanda.

Oltre alle macchine esposte, MUMAC è dotato di altri 250 pezzi a disposizione per rotazioni all’interno del museo o prestiti worldwide, di un fondo librario con circa 1.300 volumi tematici e di un archivio con decine di migliaia di documenti tra foto, brevetti, lettere, cataloghi, utili a ricostruire la storia della macchina per caffè espresso.

MUMAC produce contenuti culturali originali quali mostre, tavole rotonde e volumi divulgativi (tra cui il libro SENSO ESPRESSO. Coffee. Style. Emotions), organizza iniziative educational dedicate a scuole, università e famiglie e, attraverso MUMAC Academy, propone corsi rivolti ai professionisti del settore e ai coffee lovers.

mumac.it
FB @mumacespresso
Instagram @mumacmuseo

Aboca Museum

Inaugurato nel 2002, è il primo museo in Europa dedicato alle erbe medicinali e alla cura dell’uomo nella storia.

All’interno del rinascimentale Palazzo Bourbon del Monte i visitatori possono scoprire una collezione unica di erbari, antichi libri di botanica farmaceutica e strumenti usati dagli speziali, come mortai, vasi e bilance, di notevole valore storico e artistico. Il museo si arricchisce con Aboca Experience, una sezione immersiva che racconta la storia dell’azienda: dal lavoro nei campi di coltivazione biologica fino ai laboratori di ricerca e produzione. Al piano superiore, la Bibliotheca Antiqua ospita oltre 3.000 volumi antichi sullo studio delle piante medicinali, una collezione ineguagliabile a livello mondiale.

Il museo è anche sede di un Centro Studi che, in collaborazione con istituti accademici, approfondisce l’uso storico delle erbe e trasmette le scoperte alla divisione di ricerca scientifica di Aboca, spesso portando alla formulazione di nuovi prodotti. Infine, il palazzo ospita Aboca Edizioni, la casa editrice del gruppo, specializzata nel rapporto tra uomo e natura, e Aboca Shop, dove si possono acquistare integratori, dispositivi medici, libri e gadget ispirati agli antichi erbari.

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