MILANO – Ogni tipologia di tè – con il suo aroma, il suo retrogusto, il suo sapore – si presta meglio ad essere abbinata con un determinato alimento. Provate, azzardate, sperimentate: un’anatra con un tè oolong potrebbe sorprendervi.
Tè Bianco
Il tè bianco è uno dei più difficili da abbinare. È così delicato che cibi dal sapore troppo forte e intenso potrebbero coprirne l’aroma. Limitatevi a verdure scondite, pesce poco saporito, riso Basmati.
Tè Verde
Non c’è bisogno di elencare ancora una volta le tante proprietà straordinarie del tè verde, che può diventare protagonista di decine di ricette: se vi piace quello dai sentori vegetali azzardate i frutti di mare, se amate il retrogusto affumicato provatelo con pollo o tacchino, e se vi piace il classico fruttato … vi aspetta un mondo di panini (meglio se integrali). In alternativa, trasformatelo in gelato.
Tè Oolong
Il gusto complesso del tè oolong ha una notevole varietà di abbinamenti: la tipologia più leggera si sposa molto bene con i crostacei, quello più scuro anche con anatra, salmone, carni affumicate.
Tè Nero
Il tè nero tiene testa ai sapori forti: se ne avete uno fruttato potete berlo insieme ai dolci, se ha un leggero retrogusto affumicato con la carne, se è leggermente terroso azzardate patate e carni al sugo.
Tè Pu-Erh
Vi abbiamo già parlato delle straordinarie proprietà del pu-erh e della sua interessantissima storia. Suggerimenti di abbinamento? È perfetto per sgrassare il palato, quindi si presta bene ad essere bevuto insieme a carne, sia bianca che rossa.
Tè Earl Grey
Il tè del classico afternoon tea inglese. Che, con il suo retrogusto agrumato, si presta infatti ad essere perfettamente abbinato con i dolci: cioccolatini, torta alla carota con glassa al limone, pasticcini alla crema.
Guardate il resto degli abbinamenti nell’infografica: