MILANO — Liomatic, azienda umbra operante nel comparto del vending, è stata premiata per il miglior welfare aziendale dell’anno dall’Associazione famiglie numerose. Lo riferisce il Corriere dell’Economia in un articolo a firma di Pier Francesco Quaglietti che riportiamo di seguito.
‘Miglior welfare aziendale dell’anno’: questo il riconoscimento andato a Liomatic. L’azienda perugina è stata premiata dall’Associazione famiglie numerose. Che, recentemente, ha organizzato nel capoluogo umbro l’iniziativa ‘Weekend della famiglia”.
Liomatic è nata nel 1973, fondata da Paolo Caporali, oggi affiancato dalla moglie e dalle figlie Ilaria e Camilla.
Leader nella distribuzione automatica
È leader nel mercato della distribuzione automatica. L’amministratore delegato, Ilaria Caporali, spiega: “Sono molti anni che prestiamo particolare attenzione alle esigenze dei nostri collaboratori. Con particolare riguardo a quelle familiari. Abbiamo cominciato dieci anni fa, quando ancora poco si parlava di welfare aziendale. Allora introducemmo di un bonus in busta paga in occasione della nascita di un figlio.
Nel tempo, abbiamo aggiunto altre iniziative. Piccole attenzioni che però facilitano e rendono meno gravoso il compito di conciliare la gestione della famiglia con l’attività lavorativa. È un percorso in evoluzione, che continueremo a integrare con altri servizi a beneficio dei dipendenti”.
Permessi retribuiti e anticipi sul Tfr
In questo 2018, Liomatic ha messo a disposizione permessi retribuiti per i colloqui scolastici. Per favorire l’inserimento dei figli all’asilo nido e alla scuola dell’infanzia, per visite specialistiche ed esami diagnostici. Il lavoratore, inoltre, può ottenere in anticipo parte del trattamento di fine rapporto in caso di spese straordinarie. Questa misura già esisteva, è stata solo ampliata.
Ancora una felicissima Ilaria Caporali: “Siamo particolarmente orgoglioso di essere stati selezionati per questo premio. È un tributo all’impegno e all’attenzione dell’azienda sul versante del welfare. Un tema che, insieme a quello della formazione, ci è particolarmente caro. E che ha come obiettivo quello di valorizzare il capitale umano, formarlo e far crescere talenti”.
Pier Francesco Quaglietti
