MILANO – Arrivato alla quinta edizione, dopo numerose selezioni e partecipanti da tutta la penisola, il Gran Premio della Caffetteria Italiana, che si svolgerà nell’ambito di Host Sic (nella foto sotto il titolo un’immagine dell’edizione 2015) il 21 e 22 ottobre, si segnala come il concorso italiano per baristi.
Lo scopo è quello di promuovere la professionalità e i prodotti della nostra nazione, cosi come vuole il regolamento della gara.
Almeno un ingrediente dell’enogastronomia italiana, oltre al caffè espresso, deve essere presente nella ricetta proposta ai giudici sensoriali che decreteranno il miglior barista. Tra le specialità proposte ci sono i cappuccini, i caffè espresso e i drink freddi a base di caffè.
La tipicità, i prodotti e i professionisti italiani sono il mezzo attraverso il quale il concorso mette in mostra, in una fiera internazionale come Host, la ricchezza delle risorse che produciamo ed esportiamo in tutto il mondo.
Sabato 21 ottobre si svolgeranno le semifinali con i migliori tre delle selezioni di area delle varie regioni, il 50 per cento dei baristi con il punteggio più alto passeranno alla finale di domenica 22 ottobre per la sfida finale che si annuncia appassionante.
Il regolamento
Il regolamento prevede che il barista in un arco temporale di 10 minuti prepari 2 espressi, 2 cappuccini e 2 bevande a base di caffè. Altra caratteristica: le bevande devono essere servite in contemporanea ai giudici sensoriali mentre il barista deve presentare e commentare il lavoro svolto.
L’evento nazionale è organizzato da Aicaf (Accademia Italiana Maestri del caffè) e, per le finali, sostenuto da Altoga (Associazione lombarda torrefattori).
