MILANO – Abbiamo già discusso in precedenza del progetto A History of Coffee podcast series e ora condividiamo la notizia di una puntata bonus che sarà disponibile martedì 22 giugno dal titolo “Each sip of coffee we drink is steeped in dark colonial past” (ogni sorso di caffè che beviamo ha le sue origini nel passato oscuro coloniale). Vediamo che cosa hanno comunicato rispetto a questo episodio eccezionale, gli stessi organizzatori.
A History of Coffee: una riflessione su cosa sta dietro la tazzina
La ragione per cui possiamo godere del nostro caffè ogni giorno è perché è una bevanda relativamente economica e per ottenere questo prezzo conveniente molte persone hanno sofferto sotto il dominio dei colonizzatori europei: solo così è stato possibile creare un intero sistema volto a garantirci un caffè abbordabile.
Il colonialismo ha reso schiave le popolazioni indigene coinvolgendo il loro stesso linguaggio, spingendo i loro discendenti a svolgere un lavoro che un europeo moderno non avrebbe mai voluto fare e così ha creato delle ideologie raziali che ancora oggi persistono.
In questa puntata bonus di A History of Coffee, il documentarista James Harper sarà moderatore del dialogo tra il professor Jonathan Morris, autore di Coffee: A Global History e il professor Peter D’Sena, storico a capo del movimento academico di decolonizzazione. Insieme esploreranno il colonialismo e come esso abbia dato forma al mercato del caffè.
Si cercherà di comprendere come decolonizzare la filiera.
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