Nel calendario come sempre fitto di appuntamenti di Pausa Caffè, l’annuale appuntamento che si è svolto a Firenze dal 20 al 22 maggio, c’è stata una competizione nuova che ha messo allaprova i concorrenti sul mondo del caffè a tutto tondo: il Coffee Triathlon.
In tre giorni si sono infatti cimentati sulla selezione del caffè verde, la tostatura e la creazione di miscele; l’estrazione in espresso per chiudere con i metodi a filtro.
Per la prima volta, le diverse prove hanno coinvolto non solo la produzione di bevande, ma anche la manutenzione delle attrezzature: un’operazione fondamentale per assicurare il miglior risultato in tazza, che si può svolgere a fine giornata o sfruttando i periodi di minore flusso della clientela nel locale; l’importante è che sia quotidiana per la macchina espresso e ogni 2-3 giorni per il macinacaffè.
La prova di pulizia delle apparecchiature per la trasformazione del caffè ha visto protagonisti i prodotti di Asachimici, sponsor della manifestazione. La griglia di valutazione messa a punto per l’occasione ha visto i tre concorrenti piazzarsi pari merito, a pieni voti.
È stata la somma dei punteggi delle diverse competizioni a designare il vincitore: Santino Panettella (FOTO, cliccare sulla foto per ingrandire), 26 anni, titolare della Coffee & Spirits School di Veglie (LE); secondo il coreano Johnny Jeon, terzo Patrick Sinapi, titolare del Bix Café di Itri (LT).
“Reggere il ritmo incalzante delle numerose prove non è stato facile: hanno richiesto competenze diversificate e grande concentrazione – ci dice Panettella -. Non ho avuto alcuna difficoltà nella parte riguardante la pulizia delle macchine: nella mia scuola utilizzo pulyCAFF e a tutti i baristi insegno e ricordo l’importanza che una corretta manutenzione ha nell’assicurare un buon espresso, come pure un’eccellente estrazione con un V60 o un aeropress”.
I concorrenti hanno avuto a disposizione la ricca gamma dei prodotti Asachimici. Come le nuove formulazioni Green, create in risposta a un mercato che si muove in una direzione sostenibile: i loro ingredienti sono ancora più raffinati e rinnovabili e gli imballaggi sono composti da materiali riciclati e riciclabili.
C’è stato un interessante prodotto testato in anteprima: il nuovo pulyMILK Green Power per la pulizia della lancia vapore (unanime il giudizio positivo sulla sua validità), che sarà a breve sul mercato e ha di nuovo evidenziato la grande efficacia dei prodotti Asachimici. Fanno parte della nuova linea pulyCAFF Green Power, la variante al classico pulyCAFF, senza fosfati; pulyGRIND Hopper, che rimuove lo sporco dalla campana del macinatore e pulyBAR Igienic: pulisce e igienizza senza sciacquare superfici e attrezzature in acciaio inox.
I concorrenti hanno potuto scegliere la formula preferita (spesso quella utilizzata sul luogo di lavoro) utilizzando i prodotti della linea Green o i più “classici”, a cominciare da pulyCAFF Plus, il primo prodotto specifico per pulire ogni giorno la macchina espresso, da cui toglie i residui di grassi e i depositi di caffè che, se non rimossi irrancidiscono alterando il gusto della bevanda e impediscono il buon funzionamento della macchina espresso.
pulyMILK rimuove i depositi di latte dalla lancia vapore o dal cappuccinatore automatico igienizzandoli all’interno e all’esterno.
E poi i prodotti per pulire il macinadosatore: pulyGRIND, il granulato formato da piccoli cristalli a base di amidi alimentari privi di glutine che libera le macine e la camera di macinatura dai depositi di caffè; infine puly Barsteryl che pulisce e igienizza la campana e il dosatore (ma anche le superfici e le attrezzature in acciaio inox) rapidamente.
È sufficiente spruzzarlo sulla parte da pulire, quindi una rapida passata con un panno e in 30 secondi il prodotto svolge la sua azione sanificante e si volatilizza.