MILANO – I dati ufficiali confermano la forte ripresa dell’export dal Vietnam a gennaio, già anticipata dalle cifre provvisorie diffuse nelle settimane scorse. Secondo l’Ufficio Generale di Statistica di Hanoi, gli imbarchi del primo produttore asiatico hanno raggiunto il mese scorso le 200.745 tonnellate, pari a 3.345.750 sacchi.
Tale volume corrisponde a un incremento del 36,6% rispetto allo stesso mese di un anno fa e supera di quasi il 15% le stime iniziali.
I commercianti anticipano sin d’ora un forte calo degli imbarchi a febbraio, in coincidenza con le festività del capodanno vietnamita (Tết Nguyên Ðán), che scattano a metà mese.
Il grado 2 robusta continua a essere commerciato a uno sconto compreso tra i 60 e i 100 dollari sulle quotazioni di Londra. Per quanto riguarda i prezzi all’origine, il chilogrammo di caffè viene pagato nel Daklak tra i 37.000 e i 37.200 dong. Contro gli oltre 46.000 dong di un anno fa.
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