BELFORTE DEL CHIENTI (Macerata) – La macchina per caffè espresso Theresia (la vista di tre quarti nella fotografia a fianco), si presenta.
Theresia, la macchina firmata dai Doriana e Massimiliano Fuksas
Con un volume compatto, un oggetto scultoreo dal design geometrico. Il corpo macchina è in inox Supermirror specchiante. Pensato come un diamante scavato al suo interno. Un oggetto prezioso quindi. Dal design accattivante e allo stesso tempo semplice e funzionale, che unisce tradizione e innovazione. Una macchina concepita per concedersi un gesto quotidiano, quello del gustare un espresso. Un atto che non sia solo una pausa di piacere, ma un autentico piccolo lusso.
Il nome, Theresia, è un omaggio al creatore del marchio
Pier Teresio Arduino, l’uomo di grande ingegno e sensibilità che nel 1905 fondò a Torino l’azienda Victoria Arduino; dando un contributo fondamentale alla rapida diffusione del consumo del caffè espresso e all’affermazione dell’italian style nel mondo.
Funzionalità ed utilizzo
Per le sue caratteristiche innovative, Theresia si pone nella categoria delle macchine per caffè espresso destinate a bar, ristoranti e hotel; con clientela attenta ai dettagli dell’ambientazione.
Ma anche tra le macchine per espresso che possono essere ben collocate in ambienti domestici; caratterizzati da arredi di prestigio ed esclusivi.
L’elevata e moderna tecnologia della macchina ne permette l’uso anche ai non esperti baristi.
Alcune caratteristiche tecniche
L’intuitiva pulsantiera touch screen, con illuminazione Led e a cinque tasti. Risulta infatti estremamente intuitiva per la programmazione di tutte le funzioni;
consentendo l’utilizzazione della macchina a tutti. Del resto Theresia è stata concepita per concedersi un gesto quotidiano.
La parte superiore della macchina è costituita da uno scaldatazze non a vista. Questo può essere reso visibile alzando, fino a 90 gradi, il pannello di copertura.
Materiali e lavorazione
La macchina è completamente realizzata in acciaio inox. (acciaio inox Supermirror specchiante per la carena; acciaio inox per il telaio, per le lance e per le caldaie, coibentate termicamente).
La lavorazione dell’acciaio è interamente realizzata a mano. Dopo aver tagliato l’acciaio con il laser, esperti artigiani lo flettono a mano; per un totale di 110 differenti piegature. Quindi l’acciaio viene saldato ed assemblato per costituire un corpo carena unico. Il tempo per la realizzazione artigianale di ogni macchina è di 16 ore.
Tecnologia T3
Theresia incorpora la tecnologia T3, nata dall’esperienza del World Barista Championship. Il sistema T3 stabilisce nuovi standards di riferimento sull’accuratezza termica dell’acqua in erogazione. Chi utilizza la macchina può impostare, con la massima flessibilità, la temperatura di erogazione del gruppo. Attraverso tre diversi parametri (acqua, gruppo, vapore).
L’elettronica della macchina fa il resto. Sonde digitali di temperatura inviano istantaneamente le informazioni alla centralina.QUesta, attraverso tre PID indipendenti gestisce attivamente ogni variabile.
Il risultato è una precisione senza eguali. Indipendentemente dal ritmo di lavoro e dalle condizioni ambientali in cui opera la macchina. Dal display è possibile controllare costantemente in tempo reale la temperatura dell’acqua di erogazione.
Altre caratteristiche tecniche
• Lancia vapore cool touch. La lancia vapore ha il sistema brevettato cool touch. Garantisce maggiore sicurezza contro possibili fastidiose scottature. Inoltre assicura una più facile pulizia e riduce il formarsi di incrostazioni di latte.
• Sistema SIS. Theresia incorpora il sistema SIS che garantisce un’infusione morbida; tale da realizzare estrazioni cremose e di qualità superiore.
• Smart functions. Con Theresia si dispone di altre utili funzioni elettroniche.Rese tutte possibili da una centralina che consente la regolazione indipendente delle temperature del gruppo e delle caldaie caffè e vapore; la regolazione della quantità per le dosi erogabili (caffè singolo, doppio, erogazione continua, acqua calda e vapore); la regolazione del tempo di pre-infusione per l’estrazione del caffè, quella tramite miscelatore della temperatura dell’acqua calda. Il sistema di limitazione dell’assorbimento elettrico con gestione del riscaldamento delle componenti della macchina. Dal display è possibile impostare i tempi di “allerta” per la manutenzione, la sostituzione dei filtri ed il lavaggio della macchina. Inoltre è possibile programmare lo spegnimento automatico in determinati giorni.
• Portafiltro teflonato ed ergonomico. La Victoria Arduino 2013 è equipaggiata di un particolare portafiltro con impugnatura ergonomica, rivestimento in teflon che offre maggiore pulizia e quindi preserva l’aroma del caffè in tazza.
Victoria Arduino, oltre un secolo di caffè espresso nel mondo
Nel 1905 a Torino nasce la Victoria Arduino. Azienda alla quale andrà il merito di aver diffuso in Italia e nel mondo la macchina da caffè espresso “all’italiana”.
Il suo fondatore è Pier Teresio Arduino, nobile uomo d’ingegno e di grande sensibilità sociale. In quei primi anni del Novecento, caratterizzati da una carica innovativa che pervade tanti settori, dalla moda all’arte, dal design all’architettura. Pier Teresio intuisce che il caffè può diventare un simbolo; così come il semplice gesto di ordinarlo può donare quella piacevolezza ad un momento quotidiano di tante persone.
Il primo modello prodotto
Realizzato in rame e in ottone e con forma cilindrica, fu presentato ufficialmente alla prima Esposizione di Milano, nel 1906.
Il mero lato tecnico conviveva perfettamente con un’estetica accattivante; legata a ragioni di funzionalità d’uso e di arredo. La sua eleganza, arricchita da materiali lucenti e da pregevoli decorazioni, permise alla macchina da caffè Victoria Arduino di imporsi subito sui banconi dei bar.
L’aquila reale, realizzata in bronzo cesellato a mano, fu il simbolo scelto da Pier Teresio per le sue macchine. Ancora oggi esso contraddistingue tutta la produzione Victoria Arduino.
Oltre a costruire con cura le proprie macchine, Pier Teresio Arduino intuì la necessità di sostenere la commercializzazione delle stesse con una comunicazione adeguata.
Si affidò ad uno dei più famosi cartellonisti europei di grafica pubblicitaria.
Il disegnatore toscano Leonetto Cappiello
I suoi suggestivi manifesti introdussero regalmente la Victoria Arduino nella corrente artistica dell’Art Nouveau. Il marchio aziendale entrò così nell’élite delle grandi firme internazionali.
Lo stesso re Vittorio Emanuele III si congratulò con il titolare dell’azienda per aver creato un marchio noto in tutto il mondo. Potente veicolo di diffusione del Made in Italy all’estero.
In quegli anni la Victoria Arduino contribuì in maniera rilevante a diffondere velocemente la moda di bere il caffè espresso nei più eleganti locali pubblici e nelle raffinate pasticcerie di tutta Europa.
Sempre sensibile alle nuove tendenze e alla ricerca della novità
Victoria Arduino introdusse negli anni ’50 un concetto innovativo; quello di costruire intorno alla macchina da caffè l’ambiente di un bar moderno.
È l’invenzione del mobil o carrel-bar. Bar ambulanti su carrelli che affollarono la Fiera di Milano e le strade delle città italiane.
Nel tramandare esteticamente l’eleganza e la raffinatezza del suo design, Victoria Arduino ha sempre colto prontamente le novità della tecnologia.
Così, nel tempo, dopo le prime macchine a vapore, alle tradizionali ed eleganti macchine a leva si sono affiancate quelle a pompa; dotate del sistema di erogazione continua, sempre moderno ed attuale.
Ogni macchina Victoria Arduino, con i suoi caldi colori del rame e dell’ottone o con la lucentezza del cromo, con la sua ineguagliabile eleganza e la sua regalità, sottolineate dal design e dalle accurate lavorazioni eseguite con impareggiabile maestria da artigiani artisti, è sempre riuscita a superare la dimensione temporale, superando le mode dei vari decenni.
Ancora oggi Victoria Arduino è capace di creare atmosfere particolari, eleganti e di classe. È la macchina intorno alla quale si costruisce un ambiente da vivere totalmente, dove il gusto di un buon caffè e l’eleganza del design creano, insieme, quel fascino da assaporare e ammirare fuori da ogni tempo.
Dal 2001 Victoria Arduino è un marchio del gruppo industriale Nuova Simonelli SpA di Belforte del Chienti (Italia).
Info: www.victoriaarduino.com
Aurelia II T3
Aurelia II T3 è la macchina sponsor ufficiale del World Barista Championship 2012-2014. E’ dedicata ai baristi più esigenti; perché garantisce delle prestazioni ancora più evolute in termini di precisione, qualità estrattiva; flessibilità di utilizzo e ripetibilità del risultato.
Aurelia II T3 è particolarmente indicata, oltre che per professionisti esigenti, per locali con elevate performance qualitative. Per tutti i locali che vogliono distinguersi per l’alta qualità e negozi specializzati in caffè.
Tecnologia T3
Il sistema T3 stabilisce nuovi standard di riferimento sull’accuratezza termica dell’acqua in erogazione. Il barista, può impostare, con la massima flessibilità, la temperatura di erogazione di ogni singolo gruppo; attraverso tre diversi parametri (acqua, gruppo, vapore).
Controllo temperatura dal display
Aurelia II garantisce un controllo di temperatura in erogazione con una precisione senza eguali. Indipendentemente dal ritmo di lavoro e dalle condizioni ambientali in cui opera la Aurelia II T3. Dal display grafico TFT è possibile controllare in tempo reale la temperatura dell’acqua di erogazione di ogni gruppo.
Numerosi gli accorgimenti ergonomici. Il piano di lavoro è illuminato in modo uniforme; mentre la parte terminale della parete posteriore è angolata per consentire al barista di controllare l’uscita del caffè dal becco in modo immediato; i led sulle lance vapore illuminano l’interno del bricco latte.
Versatile. Su Aurelia l’altezza e la temperatura di ogni singolo gruppo sono regolabili. Per potersi adattare a ogni uso e miscela.
Flessibile. Ricca di dotazioni, nelle tre diverse versioni Semiautomatica, Volumetrica e Plus. Con tanti optional utili, Aurelia si adatta a ogni esigenza.
Regolazione esterna della pompa. Un importante accorgimento di Aurelia II riguarda la regolazione esterna della pressione della pompa; che permette direttamente al barista di intervenire senza la presenza del tecnico.
Cappuccini cremosi. La lancia Autosteam consente a chiunque di realizzare una crema latte cremosa e vellutata.