MILANO – E’ proprio il caso di affermare che la diffusione degli smartphone e del mobile sta avendo conseguenze significative sulle strategie Retail di Starbucks.
La catena, infatti, sta testando a Seattle uno store rivoluzionario in cui si può pagare solamente tramite device mobili. Banditi quindi i contanti tanto amati in Italia.
Smartphone alla mano, non solo per i social
Del resto, i numeri sembrano dare ragione a questa nuova rotta intrapresa dal gigante del caffè. Il Ceo Kevin Johnson ha infatti rimarcato che:
“Il 30% dei pagamenti nei nostri store negli Stati Uniti viene effettuato con un telefono cellulare. Più del 40% poi, viene fatto con telefoni e carte Star Value con premi.
In Cina, oltre il 60% delle nostre offerte proviene da pagamenti mobili”.
Non si possono quindi non tenere in considerazione queste tendenze, questi comportamenti del consumatore finale.
La linea guida della Community
E a incoraggiare la scelta di Starbucks sono stati anche i risultati ottenuti dalla “community” Starbucks Rewards che nell’ultimo trimestre negli Stati Uniti ha visto i membri aumentare di 1,4 milioni e arrivare a 14,2 milioni.
Proprio su questo fronte i programmi di Starbucks sono chiari. Il gruppo punta a raggiungere i membri non-Rewards nell’arena digitale. In che modo? Rendendo disponibile da marzo 2018 l’ordine mobile e il pagamento digitale. E tutto questo è solamente l’inizio di un nuovo approccio digital oriented.