MILANO – L’istituto di Idrologia, Meteorologia e Studi Ambientali della Colombia ha ribadito che sussiste un 70% di possibilità che La Niña si manifesti a partire febbraio 2018. Il fenomeno porterebbe precipitazioni superiori alla media sino a metà anno.
In coincidenza, grosso modo, con la prima stagione annuale delle piogge, che decorre generalmente da aprile a giugno.
Le statistiche meteo testimoniano intanto una piovosità nettamente superiore alla norma durante il trascorso mese di novembre.
L’andamento sin qui osservato e le previsioni indicano, in compenso, un forte calo delle precipitazioni per il mese di dicembre. Tale andamento sarebbe potenzialmente favorevole alle nuove fioriture.
Nel suo ultimo report, l’Ufficio Australiano di Meteorologia prevede un fenomeno La Niña di breve durata e limitata intensità. Destinato a protrarsi sino all’autunno 2018.
Il governo rinnova l’impegno
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