MILANO – Il tè è la tipica bevanda che gli inglesi, cascasse il mondo, sorseggiano alle cinque del pomeriggio. Anche la Regina non si fa mancare la pausa tè: qualsiasi cosa stia facendo la interrompe per gustare la preziosa bevanda ambrata.
Ma il tè non è solo una prerogativa di britannici, cinesi e giapponesi. Anche in Italia lo troviamo praticamente in tutte le case e spesso con aromi diversi.
Quale tè è il migliore. Proviamo a scoprire le caratteristiche dei vari tipi di tè in questa breve guida. Imparando a scegliere quello più adatto a noi in base al colore.
Il Darjeeling (tè nero)
Il tè Darjeeling, soprattutto in Gran Bretagna, è considerato il più pregiato dei tè neri ed è soprannominato “lo Champagne dei tè“. Ha notevoli benefici per il nostro corpo e il suo consumo costante non può che farci bene: fa bene alle ossa, ai denti, favorisce una corretta dilatazione dei grossi vasi sanguigni, migliorando notevolmente le condizioni di salute del cuore. Ma occhio a non eccedere, se bevuto in situazioni di ansia e stress potrebbe accentuarle.
Huo Shan Huang Ya (tè giallo)
Versione economica del raro Tè giallo, vincitore di molti premi e riconoscimenti, è stato uno dei tè forniti ad atleti e allenatori durante i Giochi Olimpici di Pechino. Il suo aroma è morbido, vivace e fresco, con retrogusto dolce e tostato. La particolare tecnica di lavorazione e la coltivazione in alta montagna conferiscono caratteristiche difficilmente riscontrabili in altri Tè. Grazie al basso tenore di caffeina, è adatto al consumo in ogni momento della giornata. Contiene anche vitamine importanti come la A, la B2, la C e la P e la teanina che ha un effetto rilassante.
Tè Verde
E anche detto Tè non fermentato, ed è proprio perché le foglie non vengono sottoposte a tale procedimento che conservano il loro colore verde, producendo un infuso chiaro e profumato. I suoi benefici sono davvero tanti: è un antibatterico naturale (soprattutto per bocca e denti), contiene antiossidanti che sono utilissimi contro l’invecchiamento, secondo uno studio scozzese è utile contro i tumori della pelle, permette di bruciare i grassi in eccesso a aiuta a ridurre l’assorbimento di quelli introdotti con l’alimentazione, può contribuire a ridurre il rischio di avere un ictus (questo avviene grazie alle catechine in esso contenute, una speciale categoria di potenti flavonoidi antiossidanti che aiutano a regolare la pressione sanguigna e a migliorare la circolazione).
Pu-Erh (tè rosso)
Il Pu-Erh deve il suo nome alla città dove veniva commerciato e che, ironicamente, non produce tè. È considerato un potente brucia grassi, in grado di accelerare in metabolismo e abbattere anche il tasso di colesterolo “cattivo”. Per questo rappresenta un formidabile alleato nelle diete o quando si vuole tenere sotto controllo il proprio peso corporeo. Ma le proprietà non finiscono qui: – dopo un pasto pesante infatti, bere Pu Erh aiuta la digestione ripulendo l’intestino e calmando lo stomaco. Inoltre: – riduce la pressione del sangue rafforzando la circolazione ed eliminando le tossine in esso presenti; – allevia i dolori e la fatica. E, secondo una recente ricerca dello Yunnan Natural Medicine Research Institute, sarebbe anche in grado di distruggere alcune cellule cancerogene.
Oolong (tè blu)
L’oolong è chiamato anche tè blu o tè qing. Contiene polifenoli, antiossidanti, quercitina e catechina, oltre che caffeina; è indicato per velocizzare la digestione ed il metabolismo. E’ un tè molto ricco di potassio.
Tè Bianco
Se il Darjeeling è considerato lo Champagne dei te, quello bianco è paragonato ad una Ferrari. Raro, costoso, dal gusto particolare e ricco di straordinarie proprietà: il tè bianco è ricchissimo di antiossidanti, mantiene giovani, abbassa il colesterolo, combatte artrite e osteoporosi, rafforza il sistema immunitario e ha anche effetti eccellenti sulla nostra linea.
Fabiana Cipro