MASSA – Apri la grande porta e ti tuffi nel passato. Il marmo segnato dalla vita, dalla storia, traccia in ogni macchia la sua identità. Le luci sono gialle per non svelare quello che gli occhi devono scoprire piano piano. Le ceramiche, i piccoli fiori dipinti su teiere e tazze, i fili d’argento che ornano il bordo dei piatti.
Quasi ti sembra di intravedere cappellini vezzosi e intuire in sottofondo chiacchiere tra amiche sedute in romantiche poltrone. La sala da tè di via Cairoli è così, sospesa tra una ricettività nuova e attuale e il gusto poetico del passato.
A darle identità, a pensarla dalla cornici alle luci, dai fiori in giardino alle lampade romantiche in cui una vecchia macchinetta del caffè si trasforma in lampadina, è stata Daniela Raggi, la regina del Bed and breakfast “Il Cuore”, insieme a Luca Felicetti e all’architetto Giovanni Frateschi.
Un trio consolidato che ha già firmato il successo del centro benessere e spa “Calidarium apuano”.
Un locale nuovo in una location antica, negli spazi di via Cairoli in cui nel 1855 la famiglia Giampaoli aprì la prima fiaschetteria massese. Un’apertura importante perché i Giampaoli chiesero il permesso ai chiantigiani per concedere agli apuani il privilegio di assaggiare e apprezzare il loro vino e il loro olio.
Su un bancone vecchio di centinaia di anni, marmo così spesso come non se ne vede più, saranno serviti tè biologici, cioccolate calde Venchi con morbidi riccioli di panna fresca, caffè di ogni tipo.
E dolci. Tanti dolci
Non le brioches, ma le torte sfornate nella cucina da Daniela e da Francesca Totaro, pasticciera esperta.
E la particolarità di quelle torte sarà l’assenza totale di glutine e di lattosio. Un locale gluten free per tutti i palati, in cui riscoprire il piacere delle cose semplici. Perché se è raro trovare un angolo in cui gustarsi pane e ottima marmellata, al “Cairoli” – questo il nome del locale- sarà possibile farlo.
Colazioni con torte di mele, plumcakes, wafel, biscottini. E tanta soddisfazione anche per chi ha le papille più sensibili al salato: tramezzini, toast e mandolino, il prosciutto senza glutine della norcineria “Armando” di Sarzana.
Una tazza dal sapore antico
Il pomeriggio via libera al relax nelle tre stanze della sala e nel giardino esterno: ti ordini un tè e ti viene servito in una tazza dal sapore antico, tra pizzi e centrini, accompagnata da tre biscottini. Un biscotto farà sempre compagnia anche al caffè.
La sera spazio all’eleganza allegra delle bollicine con champagne di piccoli vigneron e l’eccellenza del Franciacorta.
Tutto accompagnato da stuzzichini, tramezzini, toast e persino ostriche (con prezzi ad aperitivo dai 5 ai 12 euro) Perché – parola di Daniela Raggi – per sorseggiare cioccolata o tè, per due chiacchiere nel salottino del “Cairoli” tra cornici e giornali appesi alla bacchetta di legno, come nei caffè più eleganti, il portafoglio non verserà lacrime.
Colazioni, sala da tè, bollicine e, una volta al mese e su prenotazione, una cena con i prodotti genuini, semplici, spesso dimenticati.
Il bollito come ai vecchi tempi, il piatto ligure cappon magro e la poesia di un locale storico. In cui buon gusto e sapori sono per tutti. Celiaci inclusi. Il locale ha aperto il 29 ottobre.
Chiara Sillicani