MILANO – In occasione della quarantesima edizione di Host, Gruppo Cimbali con Mumac Academy promuoverà una serie di attività relative al mondo del caffè e alla sua recente evoluzione. Tutto si svolgerà direttamente sullo stand dei due brand LaCimbali e Faema. Che ha una superficie di oltre 500 metri quadrati.
Perché tanti saranno i professionisti del settore. Da Filippo Mazzoni a Matteo Beluffi, Robert Ward, Davide Roveto, Carlo Odello e tanti altri.
Il programma prevedrà workshop, competizioni, corsi e
degustazioni. E attività esperienziali rivolte a qualsiasi tipo di pubblico. Curiosi, coffee lovers, professionisti.
Perché l’obiettivo di Gruppo Cimbali è quello di offrire una panoramica esaustiva sull’intera filiera del caffè.
Ecco le principali tematiche.
GREEN
Per condurre un’analisi esaustiva del caffè, è necessario innanzitutto indagare le tipologie di piantagione. Perché l’incidenza delle diverse tecniche di lavorazione sulla qualità del prodotto finale.
Per questo Alessio Baschieri (www.facebook.com/lalberodelcaffe), tecnico di piantagione, approfondirà le problematiche di selezione dei frutti, depolpatura, fermentazione, essiccazione.
Inoltre svelerà alcune informazioni a proposito delle ricerche sul riutilizzo degli scarti. E anche sull’impiego degli essiccatori solari, delle nuove vasche di fermentazione a ricircolo di attivanti.
Perché la qualità finale è l’imprescindibile obiettivo che guida tutto il processo di selezione e di lavorazione del caffè.
SENSORY
Carlo Odello dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè
(www.facebook.com/CarloOdelloPro/) parlerà di analisi sensoriale e degustazione. In questo modo permetterà di comprendere meglio come un professionista possa valutare e analizzare le caratteristiche organolettiche del caffè con metodo scientifico e oggettivo.
Inoltre seguirà una sessione pratica nella quale, attraverso l’impiego delle innovative soluzioni dei brand LaCimbali e Faema, si analizzeranno gli effetti delle tecnologie sull’analisi sensoriale del caffè.
L’utilizzo di diversi setting di pressione (LaCimbali M100HD), temperatura (LaCimbali M39 GT) ed altri parametri (pre-infusione e blooming su Faema E71) permette un’estrema flessibilità che concorre alla modifica della qualità percepita in tazza.
BREWING
Il caffè espresso è soltanto uno dei modi in cui è possibile estrarre il caffè. L’estrazione è un’arte e condiziona non solo il gusto, ma la fruizione stessa del caffè.
Perchè a seconda della materia prima e della modalità di estrazione si possono esaltare determinate caratteristiche aromatiche e organolettiche.
V60, Chemex, Aeropress, Cold Brew, Syphon: queste sono alcune delle tecniche che saranno illustrate e analizzate da Davide Roveto (www.instagram.com/davideroveto_official/). Che è un Faema lover e giovane barista di successo specializzato nel brewing.
Tutti i segreti del caffè filtro, dell’estrazione e dell’infusione alternative verranno svelati e spiegati con chiarezza e precisione. Per fornire in questo modo una visione ampia su questo mondo del caffè.
LATTE ART
La Latte Art è l’arte di decorare un cappuccino o un caffè espresso mediante il latte versato con tecniche ben precise e il corretto impiego di accessori dedicati.
Oggi il barista deve dimostrare di possedere creatività e abilità tecniche. Perché grazie alla latte art si unisce l’ingegno al gusto, così da appagare il cliente sotto ogni punto di vista.
Tutti i segreti e le tecniche della Latte Art vedranno protagonisti Matteo Beluffi (www.instagram.com/matteobeluffilatteart/) e Benjamin Graf (www.instagram.com/bgrafbarista/).
Matteo Beluffi è detentore dell’attuale titolo di Campione Nazionale di latte Arte. Ed è stato sesto classificato al Campionato Mondiale di Latte Art 2017 a Budapest.
Benjamin Graf dal 2013 ha partecipato a 3 campionati di Latte Art e 3 di Barista. In questo modo ha ottenuto una medaglia d’oro, tre d’argento e una di bronzo. Inoltre nel 2014 è stato incoronato Campione Nazionale Austriaco di Latte Art.
Matteo e Benjamin affronteranno diversi aspetti del mondo-latte, offrendo consigli sulla montatura del latte e svelando le tecniche di versata per ottenere in questo modo il cappuccino perfetto.
TECNOLOGIA
Tecnologia al servizio della qualità in tazza e del lavoro del barista. Perché per esaltare al meglio la materia prima è fondamentale la flessibilità di tutti i parametri. Quelli che
concorrono al setting delle macchine tradizionali.
Con la tecnologia LaCimbali M100HD sarà possibile regolare i profili di pressione. Mentre con la tecnologia di Faema E71 GT-i saranno personalizzabili i tempi di infusione (blooming e pre-infusione).
La macchina per caffè perfetta deve essere costante. In questo modo: l’attenzione alla ripetibilità del risultato è prerogativa della macchina tradizionale. Così come di quella superautomatica. Che
permette a qualsiasi utente finale, sia esso l’operatore o il cliente stesso, di ottenere sempre un prodotto di qualità.
Perché proprio di questo e di molto altro parleranno Filippo Mazzoni e Robert Ward del team di Mumac Academy.
Filippo Mazzoni condividerà alcune metodologie di setting per le macchine tradizionali M100 e E71. Questo per analizzare e di gustare le sfumature sensoriali che si celano nel caffè. Offrendo
un’esperienza inedita a tutti i visitatori.
Robert Ward di Academy UK è impegnato nel mondo caffè da oltre 15 anni. A HostMilano metterà allo stesso modo a disposizione del pubblico la sua esperienza e il suo originale approccio al mondo caffè.
L’impiego di caffè specialty
Il particolare impiego di caffè specialty dal gusto e dagli aromi straordinari illustrerà un l’adattabilità delle tecnologie di Gruppo
Cimbali anche alle materie prime più pregiate.
Tra i partner di eccezione, Comprital, leader nella produzione di topping e di prodotti di gelateria e pasticceria. Che per il Salone ha collaborato con Gruppo Cimbali per la creazione di un ricettario unico che per l’occasione sarà presentato proprio ad HostMilano.