MILANO – Carcano Antonio S.p.A., azienda italiana tra le più importanti in Europa nella produzione, laminazione e trasformazione dell’alluminio, prenderà parte per la prima volta a HostMilano che è in programma dal 20 al 24 ottobre 2017 presso FieraMilano a Rho.
Carcano Antonio S.p.A. è fortemente radicata sul territorio con un business attivo e diffuso su scala internazionale. Rappresenta un’eccellenza del settore a livello europeo, e una delle poche realtà con un’integrazione verticale di prodotto. Perché ingloba da monte a valle tutti i processi produttivi dell’alluminio.
E in occasione della quarantesima edizione di Host Carcano Antonio S.p.A. presenterà le sue innovative soluzioni. Che sono realizzate per le capsule del caffè proposte con top e bottom in alluminio ultra performante e riciclabile al 100%.
Questa soluzione su misura per il settore del caffè è prodotta da Carcano con tecnologie all’avanguardia adottate anche nel nuovo stabilimento di Andalo Valtellino (FOTO). Si tratta del terzo polo industriale dopo quelli di Mandello del Lario e Delebio. L’impianto valtellinese è stato inaugurato di recente e costruito in soli 15 mesi con un investimento di oltre 20 milioni di euro.
Riciclabilità e performance delle capsule sono tra i temi più di attualità in questo settore che è in grandissima espansione in Italia e nel mondo. E l’alluminio è sicuramente il materiale più adatto per questo tipo di utilizzo. Poiché è in grado di proteggere le caratteristiche e l’aroma del caffè da fattori esterni negativi. In particolare da umidità, ossigeno e luce mantenendo intatte le qualità organolettiche del macinato.
L’alluminio, inoltre, è un metallo straordinario anche dal punto di vista ambientale. Perchè è riciclabile al 100 per cento e riutilizzabile all’infinito in quanto conserva tutte le sue proprietà. Questo consente di risparmiare circa il 95 per cento dell’energia necessaria a produrlo dal suo minerale, la bauxite.
Per tutti questi motivi il suo recupero e riutilizzo ha un considerevole valore dal punto di vista non solo ambientale. Ma anche economico.
