NEW YORK – Il problema della tracciabilità dei prodotti alimentari rappresenta un’enorme sfida nel mondo moderno. Quello delle uova contaminate da Fipronil è solo l’ultimo caso. Ha spinto istituzioni e aziende a concentrarsi maggiormente sui nuovi scenari derivanti dalla food safety.
Un gruppo di importanti retailers e aziende alimentari di fama mondiale, tra cui Nestlé (il massimo competitor mondiale nel settore del caffè) e Walmart, hanno consolidato il loro impegno a ‘rafforzare la fiducia dei consumatori’ negli alimenti che acquistano. Annunciando un’importante collaborazione con il colosso IBM.
Come? Attraverso l’utilizzo della tecnologia Blockchain.
Si muore tanto per contaminazione alimentare
Parlando di numeri. Ogni anno, a livello globale, una persona su 10 si ammala (600 milioni di persone). Circa 420mila muoiono a causa del cibo contaminato (stime OMS).
Queste malattie sono causate da 31 agenti patogeni tra cui batteri, prodotti chimici, virus, parassiti e tossine.
Cosa registra l’OMS
Quasi il 30% di tutti i decessi causati da malattie alimentari avviene in bambini di età inferiore a 5 anni.
Molte delle questioni cruciali che incidono sulla sicurezza alimentare, come la contaminazione, le malattie di origine alimentare, dipendono tuttavia dalla mancanza di accesso all’ informazione e alla tracciabilità.
Tracciabilità alimentare con la Blockchain
Il problema si risolverebbe attraverso l’uso della Blockchain. Quando si presenta un problema, è possibile identificare rapidamente quale sia la fonte di contaminazione.
È infatti possibile accedere a tutto l’ecosistema. Così individuare tutti i potenziali punti in cui è avvenuta la contaminazione; utilizzando i dati per scoprire la fonte.
In questo modo è possibile, inoltre, ridurre di molto le tempistiche necessarie per identificare la contaminazione.
La catena di approvvigionamento alimentare è generalmente rappresentata da tre livelli principali.
- 1) produzione agricola
- 2) trasformazione industriale
- 3) distribuzione all’ ingrosso o al dettaglio.
Tuttavia, con un esame più approfondito, essa diventa più complessa. Coinvolgendo una serie di altre fasi e di anelli che aggiungono valore alla catena. Sotto forma di beni o di fattori di produzione e servizi (come il fornitore di sementi).
Le cose cambiano grazie alla piattaforma IBM. Tutti i partecipanti appartenenti alla catena globale (dai coltivatori ai clienti finali) possono ottenere l’accesso alle informazioni sull’origine e lo stato degli alimenti in ordine alle loro transazioni.
I test
Da parte sua, IBM ha già completato diversi progetti pilota specifici per la sicurezza alimentare al fine di dimostrare con successo il modo in cui la Blockchain può avere un impatto positivo sulla tracciabilità globale degli alimenti.
Tra i progetti pilota specifici intrapresi, nell’ottobre 2016 è stata annunciata una collaborazione tra IBM, Walmart e Tsinghua University.
Obiettivo: migliorare le modalità di monitoraggio, trasporto e vendita degli alimenti ai consumatori cinesi. E creare un nuovo modello per la tracciabilità degli alimenti.
Le prime prove condotte in Cina e negli Stati Uniti hanno dimostrato come la tecnologia Blockchain è capace di seguire digitalmente i prodotti alimentari dai fornitori di carne di maiale e mango ai magazzini e, in ultima analisi, ai consumatori.
La piattaforma Blockchain di IBM
Oltre alle applicazioni sulla tracciabilità dei prodotti, la Blockchain viene oggi usata per semplificare le transazioni di moltissimi altri segmenti, dai fiori all’immobiliare, dalle banche all’istruzione, dal governo alla sanità.
Di fatto, non passa un giorno senza che un’industria qualsiasi o un settore non siano considerati maturi per l’applicazione della Blockchain.
Per accelerare questa adozione, IBM sta introducendo la prima piattaforma Blockchain per aziende su IBM Cloud, oltre ai servizi di consulenza.
Ciò consentirà a un maggior numero di organizzazioni di attivare rapidamente le proprie reti aziendali e di accedere alle capacità vitali necessarie per sviluppare, gestire, governare e proteggere con successo queste reti.
La piattaforma è descritta come progettata per soddisfare sia i requisiti tecnici che di business. Essa incorpora le intuizioni acquisite da IBM durante il lavoro con oltre 400 organizzazioni dal febbraio 2016 su progetti Blockchain in tutti i settori tra cui servizi finanziari, supply chain e logistica, retail, governo e assistenza sanitaria.
Valentina Ferrero