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venerdì 22 Novembre 2024
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I nuovi trend: ecco come preparare uno sfizioso cold brew coffee in casa

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MILANO – Gli italiani per il caffè hanno una vera e propria passione. Che sia a casa o al bar sono molto poche le persone che rinunciano a questo momento, di certo però con l’avvicinarsi dell’estate e con le temperature roventi di questi giorni una tazzina di caffè bollente non è proprio una valida alleata per rinfrescarsi. per evitare la diluizione del caffè in ghiaccio, si può preparare il caffè a freddo

Per ovviare a questa criticità spesso i baristi offrono caffè in ghiaccio, o caffè freddi realizzati con le tecniche più disparate: granatina di ghiaccio, caffè caldo poi raffreddato in bottiglia, caffè shakerato, allungato con latte di mandorla e ghiaccio, insomma un vero e proprio menu del caffè.

Tutte queste varianti però spesso non incontrano il favore degli estimatori del classico espresso italiano. Indubbio, infatti che un rapido raffreddamento o, ad esempio, una diluizione con ghiaccio comportino un’alterazione di aromi e sapori.

C’è però una tecnica per preparare il caffè a freddo che è sempre più spesso utilizzata nelle caffetterie straniere: il cold brew coffee.

Il caffè così chiamato è preparato con un metodo di estrazione a freddo e richiede tempi molto lunghi, ma il risultato finale è sicuramente migliore di tante altre tipologie che si trovano nei bar, poiché questo particolare processo permettere alla miscela ottenuta di mantenere tutti i migliori aromi della polvere di caffè con cui viene fatta.

Solitamente questa preparazione richiede un apposito strumento che si chiama Toddy, dal nome dell’inventore, composto da 3 parti sovrapposte: quella superiore conterrà l’acqua che goccia a goccia scenderà nella parte intermedia in cui è contenuta la polvere di caffè e a poco a poco nella parte inferiore in cui si andrà formando il prodotto finale.

Il processo di preparazione è molto lungo, richiede all’incirca 7-8 ore, ma una volta ottenuto, il caffè può essere conservato in frigorifero anche per due o tre giorni e consumato all’occorrenza.

Se vi state chiedendo dove trovare questo strumento particolare, vi rassicuriamo, poiché questo il cold brew coffee può essere ottenuto anche con metodi casalinghi, facili e senza l’uso di un particolare strumento. Ecco come fare.

Visualizza la gallery:

1. Utilizzate un contenitore dai bordi alti, ma capiente. Versate sul fondo il caffè, meglio sarebbe se fosse appena macinato.

2. Versate a poco a poco, a filo, l’acqua fredda. Mescolate per qualche minuto. Per far sì che si amalgami tutto molto bene. Lasciate riposare per circa 8 ore.

3. Una volta atteso il tempo necessario, prendete un altro recipiente. E, utilizzando un canovaccio inumidito o la carta filtro, versatevi tutto il composto. Otterrete un caffè estratto a freddo molto intenso. Prima di consumarlo dovrà essere nuovamente diluito con acqua.

4 Conservatelo in frigorifero anche per 2 o 3 giorni.

Martina Ciordinik

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