Moka, l’old style del caffè. – Ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutare a preparare un caffè nel modo migliore. Per questo motivo abbiamo deciso di raccoglierli in un unico articolo. Vogliamo essere il riferimento per chiunque intenda realizzare il migliore caffè a casa propria.
Moka: tutti i segreti per un buon caffè
Moka nuova, per iniziare col piede giusto. In alternativa, se si ha una macchina espresso casalinga, è consigliabile pulire la Moka da eventuali residui di lavorazione. Due cicli a vuoto senza caffè ma solamente con acqua per cominciare. Seguiti da due cicli con poco caffè e un po’ di bicarbonato. Il tutto poi, verrà ovviamente gettato.
Moka pulita e miscela preferita
In seguito, scegliete la miscela che preferite. L’Arabica è quella di maggior pregio, leggendo bene l’etichetta. Perché sceglierla? Spesso si mescolano diverse miscele anche meno pregiate, sbagliando. Ci sono miscele specifiche per Moka e miscele per macchine espresso.
Apriamo la nostra caffettiera
Una volta aperto il contenitore, assicuratevi di chiuderlo ermeticamente. Eviterete di perdere l’aroma. Conservatelo in frigo. L’acqua utilizzata contribuisce al sapore, dunque è possibile usare acqua minerale naturale. Non riempite oltre il livello della valvola e senza comprimere la miscela nel filtro.
Realizzare un buon caffè: gli accorgimenti da seguire
Affinché venga realizzato un ottimo caffè, il consiglio è di tenere la fiamma bassa. una volta che tutto il caffè è passato nel corpo superiore della caffettiera bisogna spegnere il fuoco. Così facendo, si evita che la bevanda cominci a bollire e prenda sapore di bruciato.
Una volta arrivati a questo punto, il caffè andrebbe poi mescolato mediante l’utilizzo di un cucchiaino. La bevanda in questo modo, sarà servita totalmente omogenizzata.
Moka dopo la preparazione
Finita la preparazione, non resta che chiedere come i nostri ospiti preferiscono il caffè. Così eviterete di compiere errori proprio all’ultimo. C’è chi lo preferisce con tanto o poco zucchero ed anche chi lo zucchero non lo vuole proprio. Chi lo preferisce in tazza o al vetro, chi leggermente macchiato o lo beve freddo.
Ultimo consiglio
Infine, un ultimo consiglio è quello di evitare di lavare eccessivamente la Moka utilizzando i detersivi, in quanto, questi possono andare ad alterare il sapore del caffè, ma si consiglia di lavarla semplicemente con acqua calda, meglio se mediante l’utilizzo di uno spazzolino che elimina tutti i residui di caffè che tendono a seccarsi molto rapidamente.
Una volta lavata la macchinetta del caffè, i vari pezzi della caffettiera vanno lasciati smontati in modo da asciugarli perfettamente. Iin questo modo si evita la formazione di muffe.
Seguendo tutti questi consigli, dovrebbe essere molto più facile realizzare un caffè di ottima qualità. Non vi resta che mettervi alla prova. Preparandolo e servendolo al primo amico o parente che si troverà a bere un caffè con voi!
