PARIGI – Da quando il marito Emmanuel Macron ha vinto le elezioni, la first lady francese Brigitte Trogneux è diventata famosa in tutto il mondo.
La loro particolare storia d’amore ha conquistato tutti: 24 anni più grande di lui, Brigitte è stata insegnante del nuovo presidente della Francia quando lui era soltanto un adolescente.
Affari di famiglia
Ma Brigitte Trogneux era già famosa in Francia, e non per questioni di cuore ma di affari. Nata in una famiglia di tradizione pasticciera, Brigitte è erede di una delle imprese più importanti del mercato del cioccolato francese dal XIX secolo.
Secondo L’Express, la famiglia di Trogneux è ben nota nel nord della Francia per i suoi cioccolatini.
Il negozio Jean Trogneux nella città di Amiens è uno dei più famosi dell’Alta Francia, una tappa obbligata per il turismo della regione.
Quattro milioni di ricavi
Da quanto si legge sul sito Geneanet.org, i genitori di Brigitte – Jean Trogneux e Simone Pujol – avevano sei bambini, di cui lei era la più piccola.
Ora a condurre il business familiare è il nipote Jean-Alexandre Trogneux, che è riuscito a ottenere un ricavo di quattro milioni di euro nel 2013.
“Se abiti in Europa – si legge sul sito Heavy.com – puoi ordinare i loro cioccolatini online […] Il prodotto più conosciuto sono i loro macarons, o macarons d’Amiens”.
Ad ottobre del 2014, quando ancora Macron non si era lanciato in politica con il partito En Marche!, ma era ministro dell’Economia di François Hollande, il quotidiano Le Parisien pubblicò un articolo sulla questione: “Abbiamo già avuto i macarons di Amiens. Ora abbiamo anche il Macron d’Amiens”.
I Macarons di Amiens
Dolcetti con la forma di una palla da tennis (per festeggiare l’inizio dello slam Roland Garros a Parigi), pupazzetti di cioccolata dei personaggi di Star Wars, cuoricini e stelle…
Le figure dei cioccolati Trogneux sono creative e molto raffinate. I più famosi sono i macarons, il famoso dolce portato nel XVI secolo da Caterina de’ Medici in Francia.
Alla conquista del Giappone
Inaugurato nel 1852 ad Amiens, la pasticceria Trogneux ha altre sedi ad Arras, Saint Quentin e Lille, dove si vendono circa due milioni di macarons all’anno.
I Macarons di Brigitte hanno conquistato anche il Giappone: il direttore della boutique di Louis Vuitton a Tokio ordina frequentemente i dolcetti, nonostante le tasse di trasporto e importazione.
Il negozio di Amias è stato protagonista del film Copacabana nel 2010 con l’attrice Isabelle Huppert.
La dolce strategia politica
Secondo la rivista S Moda, Macron ha anche sfruttato la fama dei dolci della moglie per le sue strategie politiche.
Durante la campagna elettorale del 2015, il negozio gestito dal parente Jean-Alexandre Trogneux ha proposto l’operazione A voté, a goûté! (“Ha votato, ha assaggiato”) attraverso i social network per combattere il rischio dell’astensione.
Chi mostrava la tessera elettorale timbrata, sarebbe stato premiato con un macaron. La formula della pasticceria di Brigitte ha conquistato così 30mila voti.
Rossana Miranda
