MILANO – L’uso delle bustine di tè sembra non lasciare spazio a dubbi: si mettono in infusione nell’acqua calda. Eppure, dopo averle usate, non dovreste buttarle! Oggi vi elenchiamo 10 buoni motivi per non farlo!
1. Pulizia dei vetri
Tagliare un sacchetto di tè usato e umido e avvolgerlo in un panno sottile. Passare quindi specchi, finestre e altre superfici di vetro. Asciugare quindi con un altro panno.
2. Compost
Se rimuovete la graffetta di vetro, potete inserire le bustine usate nel vostro secchio del compostaggio. Funziona ancora meglio se vi unite due o tre tazze di tè molto forte.
3 Concime
Non si tratta di un fertilizzante a lunga durata, ma può rivelarsi un valido aiuto per le nostre piante nell’immediato. Dopo aver rimosso la graffetta metallica basterà interrarle.
4. Verruche
Le verruche possono essere combattute con degli impacchi di tè verde umidi. Noterete i risultati già il giorno dopo.
5. Contro gli odori
Distribuire il contenuto di una bustina di tè già usata e ormai asciutta sui tessuti per liberarli dagli odori sgradevoli. Lasciare agire per circa 10 minuti e poi aspirare.
6. Per lavarsi le mani
Se le dita delle vostre mani non hanno un buono odore dopo aver cucinato cipolla o pesce, passateci sopra una bustina di tè usata e asciutta.
7. Bagnoschiuma
I tè che contengono antiossidanti (come quello verde, per esempio) sono un’ottima aggiunta all’acqua del bagno per avere un pelle morbida e vellutata. Provateli in combinazione con l’aromaterapia.
8. Mal di denti
Inumidite una bustina di camomilla e posizionatela sulla zona dolorante. In alternativa, potrebbe aiutare anche fare degli sciacqui con degli infusi di camomilla o salvia.
9. Lividi
Per trattare lividi e piccole contusioni, applicare una bustina di tè bagnata sulla zona dolorante per qualche minuto. Lo stesso metodo risulta efficace anche per le punture di zanzara e le scottature.
10. Rimarginare le ferite
Non servono solo contro i lividi, le bustine di tè (soprattutto quello scuro) e di camomilla sono ottime anche per curare piccoli tagli e ferite.
Mettere da parte le bustine di tè dopo averle utilizzate non sembra, a questo punto, una cattiva idea, vero?