MILANO – In Venezuela, il prezzo al chilogrammo del caffè continua a subire forti rincari, tanto che pasticcerie e caffetterie hanno dovuto ritoccare i prezzi più volte dall’inizio dell’anno.
Attualmente, un chilogrammo di caffè costa all’esercente sino a 14.000 bolivar – circa un terzo dell’assegno percepito mensilmente da un pensionato – riferisce il periodico 2001.
Un caffè piccolo costa mediamente a Caracas 500 bolivar e uno grande 1.000 bolivar. In alcuni casi, i listini sono stati modificati sino a cinque volte, a fronte dei rincari costanti e della difficile reperibilità del caffè tostato.
Il caro tazzina ha fatto sì che i consumi nei pubblici esercizi abbiano subito una caduta del 20-30%, stando a quanto dichiarato dagli esercenti intervistati da 2001.
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