MILANO – Sono stati pionieri nel mondo della distribuzione moderna anche quando si parla di e-commerce – i furgoncini gialli con il pomodoro in evidenza hanno cominciato a girare nel lontano 2001, oggi coprono 1115 comuni in cinque regioni tra Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Piemonte – ed ora, in un periodo di pieno fermento sul fronte dell’alimentare on-line, un’insegna come Esselunga ha deciso di investire nuovamente.
Con una nota del 14 marzo, l’azienda di Limito di Pioltello ha comunicato la nascita del canale di vendita Click&Collect, già sperimentato da altre catene della Gdo, oltre che da Amazon stessa.
Si chiama “Clicca e Vai” e per ora è attivo solo nel punto vendita di Varedo, in Brianza. La formula è quella classica di altri servizi dello stesso tipo: spesa on line nel sito dedicato e poi ritiro, in questo caso, o in giornata a partire da due ore dall’ordine e fino a i due giorni successivi.
Il servizio si aggiunge al già consolidato sito di e-commerce Esselunga a casa – per accedere al nuovo sito Clicca e Vai si possono utilizzare le stesse credenziali – all’interno del quale è possibile acquistare tra circa 13.000 articoli, compresi i super freschi come le 2.500 referenze che riguardano frutta, verdura, carne, pesce, latticini , ma anche prodotti gastronomici, prodotti surgelati fino agli articoli di grocery tradizionale (pane, pasta, pelati, detersivi, etc.).
Gli eredi di Bernardo Caprotti hanno, quindi, deciso di investire in modo deciso nell’on-line e nell’e-commerce.
Ci credono e la stessa nota inviata dall’azienda sottolinea con forza i risultati sin qui raggiunti, ad esempio, nel 2016: 1.350.000 spese consegnate attraverso il sito di e-commerce che hanno generato un fatturato di 158 milioni di euro, sfruttando la rete logistica dedicata che consta di due magazzini specifici – uno a Milano ed uno Firenze – e della rete di Superstore dislocati sul territorio.
Alessandro Franceschini