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venerdì 22 Novembre 2024
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I migliori dolcificanti naturali per il caffè per evitare picchi glicemici

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MILANO – Il rito del caffè è divenuto un’abitudine! Ogni mattina, tantissime persone si svegliano e bevono una tazzina di caffè dolcificata il più delle volte con un po’ di zucchero. Purtroppo lo zucchero industriale è un prodotto inerte ed è nocivo per il nostro organismo. Ciò è dovuto alla sua “laboriosa” lavorazione per renderlo raffinato agli occhi del consumatore.

Anche se non viene preso molto in considerazione, i piccoli cucchiaini aggiunti al caffè (ad esempio 3 cucchiaini rasi di zucchero in 3 caffè quotidiani sono pari a 15 gr. al giorno di saccarosio, oltre 100 gr alla settimana), giorno dopo giorno, contribuiscono ad aumentare i picchi glicemici.

Con questo non significa che le persone devono smettere di bere caffè e zucchero, ma quantomeno renderle più consapevoli e attente. Un’alternativa allo zucchero bianco? Certo, lo si potrebbe anche sostituire con qualcosa di più sano, come il miele o ancora possibili sostituti potrebbero essere il malto, lo sciroppo di acacia oppure la stevia.


Stevia:

è un estratto delle foglie dell’omonima pianta sudamericana, si tratta di un dolcificante naturale che non innalza la glicemia e non reca problemi dopo essere stato assorbito. E’ sicura, senza alcun effetto collaterale, e non alimenta i batteri nella bocca che provocano la carie. Sarà di difficile gradimento nel caffè poichè ha un retrogusto paragonabile a quello della liquirizia, che diventa particolarmente forete quando è aggiunta alle bevande amare.


Zucchero di canna integrale:

presenta le vitamine e i minerali che assicurano una migliore assimilazione rispetto allo zucchero bianco raffinato, ovviamente ha un sapore meno chimico, anche se rimane zucchero e dunque va limitato, non bisogna eccedere. I motivi sono sempre gli stessi: danni alla flora batterica e al sistema immunitario, indice glicemico medio-alto.


Zucchero di cocco:

è molto conosciuto in America da qualche anno. Ha dei benefici rispetto allo zucchero bianco, fra cui la presenza di fibre, vitamine e minerali, oltre che un più basso contenuto di fruttosio. Se utilizzato nelle modeste quantità rimane una buona selezione, rispetto allo zucchero integrale di canna, con la stessa praticità. Nel mercato italiano, non è semplice da trovare nei negozi bio.


Miele:

è uno dei migliori dolcificanti naturali. E’ un vero cibo, sopratutto se è BIO con la sicurezza di usare un prodotto del tutto naturale, che non ha subito i processi meccanici e chimici. La quantità di 1-2 cucchiaini al giorno è totalmente innocua. E’ un ottimo antiossidante perchè contiene minerali e soprattutto vitamine.

Sciroppo d’acero:

si tratta di un dolcificante assolutamente “tradizionale” per gli Americani. Presenta delle proprietà simili al miele, è molto ricco di polifenoli ed è antiossidante, ma risulta più abbondante in minerali. Tra gli zuccheri risulta addirittura migliore del miele, contenendone ben il 20% in meno e soprattutto meno fruttosio.

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