MILANO – Il Belgio ha firmato a Milano il contratto di partecipazione a Expo 2015 . Per l’esposizione universale il Regno del Belgio sta a pensando a un doppio impegno. Un’area di 2.717 metri quadrati in cui affrontare il tema del consumo sostenibile. Dando così spazio alle ultime creazioni dei cioccolatieri per collaborare al percorso tematico del Cluster del Cacao.
Consumo sostenibile: un’esigenza sempre più sentita
Il progetto è stato illustrato alla presenza del Commissario Generale per il padiglione del Belgio Leo Delcroix. Il commissario unico per Milano Expo 2015 Giuseppe Sala. L’ambasciatore del Regno del Belgio a Roma S.E. Vincent Martens de Wilmars.
«Il Paese – ha spiegato Delcroix – ricorrerà alla tecnologie, alla propria esperienza e nello sviluppo in ambito alimentare. Per spiegare come produrre e consumare cibi in modo sostenibile e intelligente. `
Our Food, our World – Produce Responsibly, Consume Smartly´
(il nostro cibo, il nostro mondo – produrre responsabilmente, consumare con intelligenza). Questo è il motivo guida che sara’ perciò sviluppato nelle quattro strutture di cui si comporrà il nostro padiglione».
I dettagli del progetto per un consumo sostenibile
Inoltre, ha sottolineato che « saranno utilizzati materiali riciclabili e. Per ridurre invece i consumi energetici, sarà progettato un sistema efficiente basato sull’utilizzo di fonti energia rinnovabili e naturali. Ci saranno mostre, seminari e show cooking. Infine verranno presentati i migliori prodotti della cioccolateria belga e presenterà nuove tipologie di praline».
Delcroix inoltre ha evidenziato che «siamo molto contenti di firmare il contratto di partecipazione. Apprezziamo il tema scelto da Expo 2015 `nutrire il pianeta, energia per la vita´. Nel nostro padiglione la dimensione educativa incontrerà l’intrattenimento; per presentare le soluzioni più innovative per produrre alimenti in maniera sostenibile ed educare i cittadini a consumarli in modo intelligente».
Il consumo sostenibile va di pari passo con la produzione
Sala si aspetta molto dal Belgio dato che «il tema della produzione e del consumo sostenibile è uno degli elementi cardine del dibattito che l’Expo 2015 intende promuovere tra i Paesi. La posizione di rilievo che il padiglione avrà all’interno del sito (vicino all’ingresso ovest) riflette l’impegno belga. Sarà condivisa l’esperienza nella ricerca scientifica legata all’alimentazione. Siamo certi che stimolerà la curiosità e l’interesse dei visitatori”.
E Martens de Wilmars ribadisce l’importanza della partecipazione. Così come del ruolo fondamentale di consumare e produrre cibi in modo intelligente e sostenibile. «Sono soddisfatto -ha detto- di questo contratto di partecipazione siglato dal Belgio con l’esposizione universale che si svolgerà a Milano nel 2015. Con l’Italia il nostro paese ha avuto sempre degli ottimi e buoni rapporti.