BRESCIA – Potenziamento e importanti modifiche al sistema formativo dell’ICC (Italian Coffee Certificate) il percorso educazionale nel modo del caffè tutto italiano generato dall’Accademia Italiana Maestri del caffè.
Il percorso ICC è strutturato su 3 livelli di cui la seconda sezione è inerente l’analisi sensoriale con l’obiettivo di formare il Sommelier del caffè espresso.
L’opera si è compiuta proprio recentemente nei laboratori formativi: l’Aicaf ha portato a compimento questo quadro con l’inserimento del terzo livello, con relativo esame, per diventare sommelier del caffè espresso: figura non solo di tecnico assaggiatore ma anche di colui che sa esporre e comunicare al meglio il caffè in assaggio al proprio utente.
La modifica apportata ha ridefinito i corsi di 1 e 2 livello dove i discenti ad ogni fine corso raggiungeranno la certificazione di “assistente sommelier dell’espresso 1 e 2° con accesso al livello finale dove verranno svolti test sia di conoscenza della materia prima che della propria capacita di percezione e di esposizione di quanto assaggiato.
Molti sono gli assaggiatori e i tecnici bravi a percepire che spesso incontrano difficoltà a comunicare, come spesso i venditori o gli agenti di torrefazioni che propongono le loro miscele semplicemente affrontando il tema prezzo o marchio o percentuali della miscela senza entrare nel merito delle caratteristiche più specifiche di quali sono i descrittori caratterizzanti del prodotto e che li contraddistingue dai competitor.
Il percorso di Sommelier del caffè espresso diventa cosi uno strumento utile a color che operano a contatto con il mondo del caffè e in specifico per gli operatori al banco bar oppure a chi si occupa di vendita nel canale sia Horeca che Retail.
Per informazioni
Per conoscere più a fondo i programmi e per partecipare è possibile accedendo al seguente link: http://www.aicaf.com/it/corsi.php