MILANO – Sarà in libreria, e nei consueti siti di e-commerce, dal prossimo 28 ottobre il volume sulla latte art preparato da Chiara bergonzi. Vi proponiamo la recensione preparata dall’editore.
Chiara Bergonzi, una vita dietro il bar
Chiara Bergonzi non è solo un fenomeno della latte art, ma pure scrittrice.
Il volume si apre con il racconto di vita dell’autrice: dal bancone di un locale di Piacenza a pluricampionessa di Latte Art. Latte Art è l’arte di decorare un cappuccino o un caffè espresso. Con tecniche ben precise da seguire e accessori da utilizzare con grande abilità.
Il barista si evolve
Oggi, infatti la figura del barista si è evoluta ed è cambiata. È un profondo conoscitore del caffè. Per fare tendenza si affida alla tecniche di decorazione così da accrescere il prestigio di un bar.
Decorare un cappuccino con le tecniche della Latte Art significa avere a cuore il cliente, coccolarlo con un prodotto nuovo, che unisce la tecnica, la bravura e la fantasia del barista alla qualità del prodotto servito.
Chiara Bergonzi parte dall’Espresso
Tutto ha inizio con i segreti di un buon espresso, come è ben spiegato nel volume.
Per la Latte Art, l’espresso rappresenta il liquido da “sfruttare” per ottenere il contrasto dei colori. La definizione del tratto su cui deve spiccare il bianco della crema di latte.
Poi, da un cappuccino a regola d’arte si passa ai segreti delle decorazioni. Per giungere a un vero capolavoro artistico. Questo libro vuole essere un manuale pratico. Adatto alla formazione del “perfetto artista”. Per acquisire esperienza con tutto ciò che ruota intorno a un buon cappuccino. (dall’espresso alla pulizia della macchina, dalla conoscenza del latte, alla montatura o alla giusta tazza da usare).
A Chiara Bergonzi piace ricordare: “Il caffè in tazza è la nostra tela su cui dipingere. Per esprimere tutta la nostra creatività offrendo tazze impeccabili. Serve però formazione e professionalità in ogni fase della preparazione.”
La scheda dell’autrice
Chiara Bergonzi, Latte Art Specialist, prima classificata per tre anni consecutivi al Campionato italiano di Latte Art. Tra i primi classificati nei campionati internazionali, a Melbourne nel 2014.
Si occupa di formazione (AST, Authorised Scae Trainer) e consulenza per torrefattori, bar e caffetterie. È giudice internazionale di gare di Latte Art in tutto il mondo.
A giugno 2016, a Dublino, ha vinto il prestigioso riconoscimento che premia il trainer più rappresentativo degli ideali di divulgazione e del messaggio di SCAE EUROPE.
Collabora per tantissime accademie di formazione in Italia e all’estero.
È anche una bar designer.