MILANO – La ditta Carcano torna alla ribalta nazionale grazie ad un articolo apparso su “Il Sole 24 ore” dal titolo: “Alluminio: dalle pentole all’incarto dei cioccolatini. E siamo primi in Europa nel riciclo”. In cui si parla della produzione dell’alluminio in Italia.
Una realtà industriale che oggi esce più allo scoperto, non solo per via della sua relazione indissolubile con una carta di imballaggio famosa nel mondo. Ma anche per le sue scelte virtuose, nel rispetto dell’ambiente. Perché, un consumo e una produzione più sostenibile, passano anche dai dettagli.
Carcano: energia elettrica autoprodotta
Si legge: «Dei Baci Perugina ormai sappiamo praticamente tutto. Ma vi siete mai chiesti di chi è il rivestimento che tanto contribuisce a renderli una vera icona? Ebbene, ininterrottamente dal 1922 l’alluminio stellato che ricopre i cioccolatini celebri in tutto il mondo proviene da Mandello del Lario».
Un mistero che finalmente è stato risolto. Non era così difficile da scoprire, l’azienda è da anni legata a questa produzione iconica. Ma ora anche i lettori possono conoscere l’identità nascosta dietro un packaging che tutti riconoscono.
E dal 1947 anche dallo stabilimento di Delebio
Dedicato alla laminazione del foglio di alluminio, che utilizza l’energia idroelettrica autoprodotta grazie a un bacino e ad una centrale appositamente realizzati.