Più dolce dello zucchero e con un leggero sapore di liqurizia la Stevia è nota come dolcificante naturale. Le sue piantagioni crescono rapidamente nella campagna di Malaga, Spagna meridionale.
Sergio Martin è alle prese con l’ultimo raccolto. Come tanti in zona si dedica alla Stevia che consente buoni guadagni.
L’estratto dalla Stevia è il solo dolcificante che non contiene calorie ed è sicuro per i diabetici.
Nel 2010 José Luis Rosua docente presso l’Università iberica di Granada ha costituito l’azienda SteviGran per la lavorazione delle foglie di Stevia.
Josè Luìs Rosua, botanico, afferma quanto segue: “Riceviamo chili di foglie secche. Poi le si fa bollire per estrarne il composto. Ovviamente, dopo la prima bollitura si ottiene un prodotto con caratteristiche (mentre si riempie un vaso pieno di liquido scuro estratto dalla pianta di Stevia) che non hanno l’autorizzazione dell’Unione europea. Dobbiamo quindi purificarlo. Sono diverse le fasi del processo di micropurificazione, ultrafiltrazione e nanopurificazione – fino a quando otteniamo un prodotto purificato come questo (se ne ricava un liquido che si presenta come l’acqua). Questo prodotto purificato può essere venduto diluito, fintanto che ha il 95 per cento steviol (glucoside). Oppure viene venduto come polvere di Stevia”.
SteviGran elabora polvere di Stevia e la trasforma in compresse dolcificanti. I consumatori preoccupati dalle calorie e dagli effetti dei dolcificanti chimici si orientano sulla Stevia. Tuttavia la Stevia non è perfetta. Si amalgama male con gli altri ingredienti e il sapore di liquerizia contrasta. Certi nutrizionisti chiedono di saperne di più sugli effetti della Stevia sul corpo umano. Ci sarebbe anche molta disinformazione.
Josè Miguel Mulet, professore all’Università di Valencia, afferma:“La troverete in molti prodotti al supermercato. Ma leggete attentamente l’etichetta. Se vi è scritto ‘preparata con Stevia’, non significa che contenga Stevia, perché la Stevia non è autorizzata. Quali sono i problemi? E’ una pianta farmaceutica. Può produrre sterilità maschile e bassa pressione sanguigna. Puo’ essere letale. Altro problema è che viene contrabbandata come cura per il diabete. Stevia non sostituisce alcun trattamento per il diabete. Stevia è un dolcificante adatto per diabetici perché non aumenta il livello di insulina, come saccarina o aspartame”.
L’Unione Europea non riconosce la Stevia come prodotto alimentare e gli agricoltori non sono autorizzati a vendere la pianta o le sue foglie alle erboristerie. È solo una materia prima per ottenere il dolcificante.
Nel novembre 2011, l’Unione Europea ha legalizzato il dolcificante estratto dalla Stevia, il glicoside steviolico noto come E-960, come un integratore, ma non la Stevia come una pianta. Il consumo di foglie di Stevia è legalizzato solo in Baviera. C‘è pero’ il desiderio di omologarne l’uso in tutta Europa.
La Stevia è nota da secoli. Viene dal Paraguay. Il nome glielo ha dato il botanico spagnolo Pedro Jaime Esteve scomparso nel 1556.
Nel 1970 e ’80, il Giappone ha sviluppato le prime esperienze industriali con Stevia. Più tardi, la produzione si trasferì in Cina, Thailandia e Malesia.