HENNIEZ (Svizzera) – Il più grande impianto di biogas agricolo del paese è stato inaugurato vicino a Henniez (Vaud) da Nestlé Waters e dal Groupe E Greenwatt. Gli agricoltori della regione forniranno lo stallatico e la pollina che, dopo essere stati trasformati in biogas, alimenteranno la fabbrica di imbottigliamento della Nestlé.
La centrale è stata costruita nella zona industriale di Henniez, nelle vicinanze immediate dello stabilimento di imbottigliamento. Finanziata, costruita e gestita dal Groupe E Greenwatt, sarà in grado di trasformare annualmente circa 25’000 tonnellate di letame di bovini, nonché di pollina.
All’operazione partecipano ventisette aziende agricole della regione, situate nel raggio di circa 15 chilometri dalla centrale, ha spiegato l’ingegnere agronomo Pierre Julien. Un camion farà regolarmente la raccolta.
Per la produzione del biogas saranno utilizzate anche 3.800 tonnellate di fondi di caffè provenienti dalle fabbriche Nespresso e Nescafé di Orbe (VD), Avenches (VD) e Romont (FR).
L’impianto produrrà ogni anno 4 milioni di kWh di elettricità e 4,5 milioni di kWh di calore. Nestlé Waters utilizzerà il calore per il suo stabilimento d’imbottigliamento, la cui proporzione di energia rinnovabile supererà il 50%, indica il gruppo in un comunicato.
I residui della trasformazione in biogas saranno restituiti agli agricoltori. Si tratta di un concime di buona qualità, che soddisfa i requisiti di tutti i marchi bio usuali. “Il valore di fertilizzazione del prodotto è raddoppiato o triplicato, è più facile da usare e molto meno odoroso”, precisa l’agronomo.
La nuova centrale fa parte del progetto ECO-Broye, avviato da Nestlé Waters nel 2009 con l’obiettivo di preservare le risorse naturali e la biodiversità della regione di Henniez. In quest’ambito sono state condotte azioni volte a diminuire l’utilizzo di prodotti fitosanitari a monte delle sorgenti di Henniez. Al progetto partecipano una cinquantina di agricoltori.
A livello svizzero, il gruppo Nestlé si è prefissato quale obiettivo la riduzione del 50% delle emissioni di CO2 dei suoi impianti di produzione fra il 2010 e il 2020, nonché di diminuire di metà il consumo di acqua.
Groupe E Greenwatt è un’azienda specializzata nello sviluppo di nuove energie rinnovabili. È controllata all’80% dal produttore di elettricità Groupe E e al 10% ciascuno dalla Città di Sion e dal Cantone di Neuchâtel.