Sono ricominciati con un tutto esaurito, gli appuntamenti con la calibrazione organizzati da SCAE ITALIA grazie all’apporto di Luca Ventriglia, giudice internazionale (nella FOTO in alto il gruppo dei partecipanti).
In questo primo appuntamento, i partecipanti, ospiti di Astoria, in una location con sala multimediale e attrezzature di alto livello, hanno potuto approfondire tutti gli aspetti dei regolamenti dei Campionati BARISTI, LATTE ART, BREWING e COFFEE IN GOOD SPIRITS.
La formula è consolidata, dopo un approfondimento teorico, con particolare attenzione alle modifiche apportate ai singoli regolamenti,all’ultima versione in vigore e analisi delle chiavi di lettura e interpretative delle regole delle varie discipline, i partecipanti possono porre domande specifiche e ottenere risposte mirate ed esaurienti.
Successivamente si passa alla parte pratica, grazie alle demo di baristi professionisti, che agiscono per simulare la routine di gara delle rispettive discipline.
In questa fase, schede di giudizio alla mano, e sotto la guida di Luca Ventriglia, si compie una vera e propria valutazione tecnica, sensoriale o visual a seconda delle caratteristiche della disciplina in esame e del proprio percorso di aspirante giudice o concorrente.
Estremamente importante per tutti arrivare a valutare la prestazione con dei parametri codificati, ovvero quelli ufficiali SCAE.
È chiaramente intuibile il valore di una iniziativa come questa, sicuramente preziosa per gli aspiranti concorrenti, che possono in questo modo arrivare a preparare la loro gara con la massima sicurezza grazie all’analisi dei regolamenti, e agli esempi pratici che possono acquisire durante l’esibizione dei colleghi.
Per quanto riguarda i giudici: aumentare il numero di giudici qualificati e calibrati, all’interno del sistema gara di SCAE ITALIA porta alla costituzione di giurie di tappa preparate e competenti, in completa sintonia tra loro, e ciò porta a generare delle classifiche omogenee, per designare i finalisti che andranno alla Finale Nazionale a contendersi il titolo.
Oltre all’impegno, che si sottolinea è notevole, in quanto i tempi sono molto serrati per consentire il massimo delle prove degli approfondimenti, il progetto calibrazione si rivela anche una preziosa occasione, di socialità e conoscenza tra persone che hanno un’interesse in comune nel circuito delle competizioni e nella appartenenza a SCAE.
Se avete perso questo incontro, sappiate che presto ne verranno organizzati altri in varie location della penisola per favorire l’accesso di quanti più concorrenti e potenziali giudici interessati.
Per conoscere le prossime date, scrivete a: gq83@msn.com – Luca Ventriglia