MILANO – Dario Ciarlantini è il coordinatore Scae Italia. Lo abbiamo intervistato a caldo, lui reduce dalla trasferta a Shanghai in Cina per i mondiali di latte art, Coffee in good spirits e Cup tasting, sui risultati. Che, secondo il dirigente dell’associazione, non sono del tutto negativi. Anche se ancora molto resta da fare, “e sarà fatto”.
Mondiali: sentiamo l’intervista a Dario Ciarlantini
Nei prossimi giorni ci sarà un’altra intervista sempre con Ciarlantini dedicata all’esame da vicino del pianeta Cina nell’ottica del caffè. Un mondo estremamente diverso rispetto alla realtà italiana, che deve spingerci a riflettere sulle future prospettive del settore. E che può portare gli imprenditori del made in Italy a orientare nuove strategie verso il mercato cinese. In crescita e particolarmente ricettivo quando si parla del consumo di questa bevanda.
Sempre più spazio alla caffeina sul tè, soprattutto attraverso i coffee shops. Per l’espresso c’è spazio: bisogna conquistarselo al di fuori delle competizioni mondiali.