MACERATA – Un cromosoma in più nascosto da tanto talento in più. Maria Paola Rosini, 18 anni di Pollenza, è l’assoluta rivelazione di “Come saltano i pesci”, il film made in Marche che uscirà il 31 marzo. Nel film Maria Paola è Giulia, la sorellina di Matteo, il protagonista principale interpretato da Simone Riccioni. E in un cast di attori famosi, Mapi, come chiamano Maria Paola, è la sorpresa che non ti aspetti.
E’ stato il vice presidente dell’Anffas Macerata Marco Scarponi a segnalare il suo nome alla produzione, anche se Maria Paola non frequenta più l’associazione da qualche tempo. Come tutte le aspiranti attrici viene chiamata per il provino al termine del quale, senza esitazioni, viene scelta. Da questo momento la sua vita, e quella della sua famiglia, cambia.
Nelle ultime settimane Maria Paola è richiestissima da giornali e televisioni ma lei non lo disdegna affatto, anzi le piace, si sente a suo agio. “Da piccola volevo fare la parrucchiera ma non so se ho l’attitudine. Mi piace ballare (“ce l’ho nel sangue” ha detto a Barbara D’Urso che l’ha chiamata nello studio televisivo Mediaset) e poi vorrei aprire un bar nell’agriturismo della mia famiglia”.
Maria Paola frequenta il quarto anno dell’istituto alberghiero di Cingoli e sta studiando per stare dietro al bancone di un bar. “A scuola vado bene, sono la più secchiona della classe. Cosa dicono le amiche del film? All’inizio rosicavano, erano un po’ invidiose, ma poi sono state contente e mi hanno fatto i complimenti”.
Ora però il sogno di diventare attrice ha scavalcato gli altri. Un sogno che la ragazza alimenta con lo studio. Maria Paola, infatti, ha frequentato per 4 anni la scuola di teatro di Pollenza: “Peccato che quest’anno il corso non si farà più perché le iscrizioni sono poche” racconta. “Il cinema ha dei ritmi più veloci rispetto al teatro e forse per questo mi piace di più. Mi sono divertita a girare questo film”.
Le battute del copione non solo le ha memorizzate in pochissimo tempo ma ne ha anche personalizzata qualcuna. “Non riuscivo a pronunciarla bene così l’ho cambiata e il regista (Alessandro Valori ndr) ha detto che andava bene” racconta Maria Paola che col cinema ha cercato anche di superare un suo limite: “Le scene girate al buio sono state quelle più difficili ma ora, grazie al film, la paura è diminuita”. Non c’è un attore o un’attrice che le fanno girare la testa. Maria Paola però va pazza per Don Matteo e il commissario Montalbano: “Tra i due preferisco Montalbano perché a me piace il giallo”.
Nella sua vita c’è anche la grande amicizia con Simone Riccioni e un futuro tutto da scrivere. Maria Paola sembra vivere alla giornata, si gode le vacanze di Pasqua e pensa più al presente che al futuro. “Come saltano i pesci” verrà proiettato a Roma martedì 29 marzo: al mattino alla Casa del cinema con la proiezione riservata alla stampa e alla sera al cinema Ciak con tutto il cast. Mercoledì 30 marzo alle ore 21,30 la grande anteprima al Super 8 di Fermo, con tutto il cast presente e ben 5 sale esaurite da tempo. Dal 31 marzo il film verrà programmato da una cinquantina di sale in tutta Italia.
Massimiliano Viti