NAPOLI – Sta per partire un nuovo progetto europeo, il “Life Pla4coffee”, che mirerà alla sostituzione delle vecchie capsule da caffè (al momento costruite con Pe, Pet o alluminio), con un nuovo modello compostabile.
I dati parlano chiaro: gli oltre 10 miliardi le capsule di caffè vendute ogni anno nel mondo generano 120 mila tonnellate di rifiuti, di cui 12 mila solo in Italia, si rende quindi necessario trovare una valida alternativa biodegradabile, soprattutto se si considera che le capsule stanno oramai sostituendo, quasi ovunque, la tanto cara ed ecologica caffettiera.
La squadra che in Belgio curerà il progetto è capitanata da un’impresa bolognese di imballaggi, ma si avvarrà anche sulla collaborazione di un’azienda chimica di Vicenza e delle competenze del centro regionale sulle nuove tecnologie per le attività produttive di Napoli.
La nuova ed ecologica formula basata sull’acido polilattico è stata sviluppata dall’università di Tor Vergata.
Due milioni e mezzo sono stati investiti nell’ambizioso progetto di Life Pla4coffe e, di questi, un milione e mezzo arriva direttamente dall’ultimo bando del progetto dedicato all’ambiente.
Per adesso, la scadenza è segnata al 2018: per allora dovrà essere sviluppato un prototipo a scopo dimostrativo in grado di essere utilizzato per le capsule e per altri tipi di prodotti. Si spera che nel giro di pochi anni, il nuovo prodotto possa entrare nel commercio europeo sostituendo completamente le vecchie ed inquinanti capsule.