MILANO – In gara c’erano 300 professionisti, 180 bar, 130 ristoranti e 100 alberghi, indicati da una giuria di 75 esperti: i voti di 9.000 professionisti dell’ospitalità hanno decretato i vincitori. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 23 novembre a Milano al Teatro Vetra (ex Versace).
Una serata che avrà come protagonisti gli imprenditori del fuori casa e i professionisti più affermati: oltre 200 campioni, dai quali emergeranno i vincitori del premio Barawards 2015, promosso da Bargiornale e Ristoranti del Gruppo Tecniche Nuove. «Con il nostro premio – afferma Rossella De Stefano, direttore di Bargiornale e Ristoranti – vogliamo contribuire a far emergere e far conoscere una realtà fatta da un sempre più folto gruppo di professionisti, perlopiù giovani, che esprimono al meglio l’eccellenza del nostro Paese nel mondo della ristorazione e dell’ospitalità».
Oltre 20 i premi che saranno assegnati nel corso della serata. Una prima batteria di riconoscimenti riguarderà i bar che si sono distinti nel corso dell’anno.
Cinque i titoli da contendersi come Bar caffetteria dell’Anno, Cocktail bar dell’Anno, Pasticceria dell’Anno, Bar d’albergo e Locale polifunzionale dell’Anno. A cui si aggiunge il premio per il Locale rivelazione dell’Anno. Nella top ten, quattro i locali di Milano: Gintoneria da Davide, Octavius Bar, Backdoor 43 e Langosteria Fish Bar. A rappresentare il Nord Italia anche l’Anagramma di Cernobbio (Co) e lo Small Batch di Abano terme (Pd), mentre Riccione fa da portabandiera della riviera romagnola con ben due locali: Belludi Quarantadue e Bevabbé.
Nella classifica di Barawards figura bene anche il Sud, con la Cicara Caffetteria di Modica (Pa) e il Close di Palermo. Cinque le categorie per i ristoranti: Ristorante d’autore, Design restaurant, New bistrot, Ristorante d’albergo e Pizzeria. Chiudono gli hotel con il titolo di Boutique&charme hotel dell’Anno e Wellness hotel dell’Anno
Durante la serata di gala saranno assegnati anche otto premi speciali. Queste le categorie: Bartender dell’Anno (premio Turin Vermouth), Bartender italiano all’estero dell’Anno (premio Branca), Giovane talento dell’Anno (premio Oscar.697), Barista dell’Anno (premio Csc Caffè Speciali Certificati), Memorial Franco Zingales (premio Campari), Chef dell’Anno (premio Diplomático), Direttore d’albergo dell’anno e F&b manager dell’anno.
Ben rappresentate le quote rosa: Jessica Sartiani della Ditta Artigianale di Firenze è nella top ten per il titolo di Barista dell’Anno; Cinzia Ferro dell’Estremadura di Verbania (Vb) e Michela Bottoli di The Mode di Legnano (Mi) sono candidate al titolo di Bartender dell’Anno, mentre Cristina Bini di Casa Lever di New York è tra i primi dieci italiani all’estero. Menzione per Carola Abrate de La Drogheria di Torino (Giovane Talento dell’Anno) e Marina Pasquini dell’Hotel Belvedere di Riccione (Direttore d’albergo dell’Anno). Martina Caruso del Signum di Salina (Me) concorre invece per il titolo di Chef dell’Anno
Nel corso della serata verranno assegnati anche i premi Barawards – Innovazione dell’Anno ai 12 prodotti più innovativi lanciati sul mercato del fuori casa nel 2015 e scelti in una rosa di oltre 60 candidati tramite il voto on line di 8mila addetti ai lavori. «Il mondo dell’ospitalità – conclude Ivo Nardella, direttore generale e amministratore del gruppo Tecniche Nuove – ha bisogno di innovazione e di grandi professionisti capaci di interpretarla al meglio. E questo è quello che cerchiamo di raccontare tutti i giorni, dando voce alle persone e alle aziende che meglio incarnano questi valori».
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Monica Negri
New Business Media
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