Il Prof. Giorgio Graziosi (DNA Analytica) illustra i vantaggi che derivano dall’opportunità di analizzare il DNA del caffè. Grazie agli ultimi studi effettuati ora si è in grado di stabilire con certezza matematica le percentuali di arabica e robusta all’interno di una miscela per quanto riguarda il tostato e addirittura di individuare i singoli ceppi che compongono un lotto di caffè verde.
Una garanzia significativa per assicurare la qualità del caffè in tutti i passaggi della filiera.