Finora, il caffè dello Yunnan arrivava a Rotterdam solo su container marittimi, ma da oggi viaggia anche su rotaia. Nel pomeriggio del 23 luglio 2015, infatti, è arrivato allo scalo olandese il convoglio carico di 34 container di chicchi di caffè e 66 container di caffè macinato, prodotto dalla Dehong Hougu Coffee.
Il treno è partito il 1° luglio dalla città cinese di Kunming ed è il primo che giunge a Rotterdam direttamente dalla Cina, ma anche il primo che parte per l’Europa dallo Yunnan.
L’apertura di questa rotta terrestre svilupperà il commercio tra la provincia posta nel sud-ovest della Cina e l’Europa centrale ed orientale.
La ferrovia è un modo di trasporto interessante per lo Yunnan (che significa “al sud delle nuvole”), che non ha sbocchi sul mare. Il treno si dirige verso nord-ovest – toccando le città cinesi di Chengdu, Baoji, Lanzhou – per raggiungere il Passo di Alatw, che segna il confine con il Kazakistan.
Poi, prosegue attraverso la Russia, la Bielorussia, la Polonia e la Germania, per giungere infine nei Paesi Bassi.
Grazie a questa linea, denominata la nuova Via della Seta, i treni impiegano solo quindici giorni (a regime) per arrivare a Rotterdam, meno quindi rispetto alle rotte marittime. In quest’ultimo caso, un carico di caffè (che è una delle principali produzioni della regione) impiega oltre trenta giorni dalla partenza nello Yunnan all’arrivo a Rotterdam.
Il convoglio giunto oggi nella città olandese trasporta 2050 tonnellate di caffè. Il programma di questo collegamento prevede due viaggi al mese durante il 2015, ma la frequenza potrebbe aumentare nei prossimi due anni, raggiungendo nel 2017 una movimentazione totale di 300mila tonnellate l’anno.
La provincia dello Yunnan produce quasi tutto il caffè esportato dalla Cina e nel 2014 ha venduto fuori dai confini del Paese 67.200 tonnellate.